Il semaforo provvisorio lascia dopo due legislature

Non si avvicina nemmeno lontanamente al record di sette legislature del sindaco di Paradiso Ettore Vismara o di quello di Caslano Emilio Taiana, fermandosi ad appena due, ma anche lui, a modo suo, detiene un primato di longevità non indifferente. Parliamo dell’impianto semaforico in riva Vela a Lugano, che ha resistito ben otto anni, due legislature appunto, pur essendo stato piazzato lì “provvisoriamente”. Ora, dopo anni di incertezza sul suo destino, il Municipio di Lugano ha deciso: ad aprile pali, luci, pesi e cavi volanti verranno smantellati.
Molte richieste
Via i semafori, rimarrà invece al suo posto il passaggio pedonale. Come confermato al Corriere del Ticino dalla capodicastero Sicurezza e spazi urbani, Karin Valenzano Rossi, verrà installata un’isoletta spartitraffico. Per realizzarla, «occorrerà adeguare la corsia di immissione del bus». Eccola, dunque, la soluzione definitiva attesa dal 2016. «In particolare il sindaco e noi municipali abbiamo ricevuto svariate richieste e segnalazioni da parte di cittadini e delle Commissioni di quartiere, in particolare quella di Lugano Centro», spiega la municipale. «Negli ultimi nove mesi i servizi e il Municipio hanno lavorato intensamente su questo dossier e dopo aver analizzato le innumerevoli varianti possibili abbiamo deciso per il mantenimento del passaggio pedonale». Toglierlo, infatti, non è un‘opzione davvero percorribile: «L’obiettivo per il futuro, come da risultanze del Masterplan Lungolago e Centro (quando si ridurrà il traffico sul lungolago), è di creare una maggior permeabilità tra il centro e le rive del Ceresio. Scartata dunque l’ipotesi di convogliare il flusso di pedoni nel vicino sottopasso, un’infrastruttura che accusa il peso degli anni e che avrebbe bisogno di un deciso restyling. Quello che è certo è che per arrivare a una soluzione ci sono voluti anni. «Constato con amarezza la complessità burocratica di una procedura per mettere mano a qualcosa che sembrava facile da sistemare. Su questo abbiamo ampi margini di miglioramento», ha concluso Valenzano Rossi.
Un tema politico
Era il 2016 quando l’Esecutivo luganese decise di installare a titolo sperimentale un passaggio pedonale semaforico in Riva Vela di fronte a Palazzo Civico. Dopo un periodo di prova di tre mesi, il Municipio giudicò riuscito l’esperimento e confermò l’implementazione definitiva del passaggio pedonale con un investimento stimato attorno ai centomila franchi. Il tema divenne anche politico, con due interrogazioni del Centro (allora PPD), inoltrate una nel 2019 e una nel 2021. Una terza, sempre del Centro, era invece stata inoltrata lo scorso 2 febbraio.