La mountain bike conquista la collina sopra Ascona e Losone

Cinque tracciati in grado di soddisfare un ampio ventaglio di esigenze, da quelle dei principianti a quelle invece dei biker più esperti. Ci riferiamo alla «Mountain bike trail area» che l’Organizzazione turistica Lago Maggiore e Valli (OTLMV) progetta di realizzare in località Gratena, parte collinare dei Comuni di Ascona e Losone. L’obiettivo è quello di mettere ordine in una zona già ora molto frequentata non solo dagli appassionati di mountain bike, ma anche da escursionisti ed appassionati della corsa. Con il passare del tempo si sono infatti consolidati diversi tracciati fuori dai sentieri segnalati creando un certo disordine ed incertezze nell’utenza.

Il comprensorio di Gratena si presta particolarmente alla concretizzazione di una «trail area». La conformazione orografica è diversificata e mossa, i pendii non sono particolarmente impervi e la vicinanza con gli insediamenti permette di coinvolgere una larga e diversificata fetta della popolazione sia residente, sia turistica. Il progetto, curato dalla Allegra Trails GmbH di Samedan, prevede la realizzazione di cinque tracciati per una lunghezza totale di 5,5 chilometri, senza calcolare l’apertura dei «trail» sui sentieri già esistenti dal punto di partenza a Premacagno. Saranno di facile percorrenza in modo da permettere di avvicinare anche i profani a tale pratica, come pure passaggi più complessi rispondendo in questo modo anche ai ciclisti più esigenti. Ma il concetto di area considera aspetti significativi anche in relazione alla sua organizzazione in quanto rete. Infatti, i tracciati avranno una loro continuità all’interno di un percorso chiaro. Sarà di conseguenza possibile smantellare tutti quei tracciati che si sono formati in modo selvaggio.

La realizzazione di un tracciato per mountain bike necessita di una base pianificatoria. La revisione della Legge cantonale sui sentieri non è ancora stata approvata e quindi la realizzazione di un nuovo tracciato non può ancora essere basata sul relativo Piano cantonale con conseguente iter procedurale più snello per l’ottenimento della licenza edilizia. Infatti, una volta approvato il Piano cantonale si potrà realizzare l’opera attraverso una procedura edilizia. Fino ad allora la base pianificatoria deve essere definita nel Piano regolatore comunale. Questo comporta un allungamento dei tempi poiché anche nell’ambito di una condizione pianificatoria stabile, si rende comunque necessaria una successiva procedura edilizia. Per quanto riguarda i nuovi percorsi del comparto Gratena (tre in salita e due in discesa), siamo appunto nella fase di pubblicazione della variante di Piano regolatore. Variante che riguarda sia il territorio di Ascona, sia quello di Losone. La documentazione completa, comprendente anche la relazione tecnica, può essere consultata sino al 17 settembre nelle rispettive cancellerie comunali oppure sul sito www.test.variantipr.ti.ch. Eventuali ricorsi al Consiglio di Stato contro le varianti dei due Piani regolatori possono essere inoltrati entro 15 giorni dalla scadenza del termine di pubblicazione.