Maltempo

«L'acqua era così forte che i tombini si sono alzati di quaranta centimetri»

Il comandante dei pompieri del Mendrisiotto Corrado Tettamanti traccia un primissimo bilancio dopo le forti piogge che hanno colpito la regione: «Abbiamo mobilitato trentaquattro militi per far fronte alle esondazioni che hanno inevitabilmente comportato numerosi allagamenti di stabili e provocato danni alle strutture»
L'esondazione del Laveggio. © Flavio Soresina
Red. Mendrisio
18.09.2023 21:07

Stabio, Besazio, Ligornetto, Genestrerio, Novazzano e Chiasso. E ancora Balerna, Morbio Inferiore, Vacallo e Mendrisio. Sono pochi i Comuni della regione che sono stati risparmiati dalle forti piogge abbattutesi nel tardo pomeriggio di oggi sul Mendrisiotto. Due forti scrosci dalla durata di poco meno di un’ora che hanno creato non pochi danni a strutture e inevitabili disagi alla circolazione già fortemente sollecitata (c’è chi, per fare pochi chilometri, ci ha messo anche due ore).

A questo si è aggiunta l’esondazione del Laveggio, così come diversi altri riali, e l’allagamento del piazzale della stazione di Stabio.

Dalle 17 di oggi e durante tutto l’arco della serata i pompieri del Mendrisiotto sono stati impegnati sul territorio con decine e decine di interventi soprattutto legati ad allagamenti di stabili, per la maggior parte scantinati, e la conseguente messa in sicurezza.

«Abbiamo mobilitato trentaquattro militi per far fronte alle esondazioni che hanno inevitabilmente comportato numerosi allagamenti di stabili e provocato danni alle strutture – il primo bilancio del comandante Corrado Tettamanti –. La forza dell’acqua è stata tantissima. Così tanta che si sono alzati i tombini di quaranta centimetri». A riprova di ciò nel tardo pomeriggio sono iniziati a circolare sui social diversi video di zone del Mendrisiotto dove l’acqua fuoriusciva copiosa da diversi tombini al lato della strada. Per non parlare delle strade che in breve tempo si sono completamente coperte d’acqua rendendo difficoltosa la circolazione. In redazione sono giunte anche diverse segnalazioni, a corredo di foto e video, dell’esondazione del fiume Laveggio in zona Valera a Ligornetto. Come detto, questa sera i pompieri hanno fatto un primo bilancio, la conta dei danni è attesa per domani.