L'eurotrotter in bicicletta

La storia di Costantin, rumeno che da 14 anni gira il Continente: l'abbiamo incontrato a Bellinzona
Red. Online
08.08.2014 06:00

BELLINZONA - Norvegia, Svezia, Danimarca. Ma anche l'Irlanda. Londra e Berlino. «Mi piace il saliscendi della Germania». E poi la Svizzera tedesca, la Romandia. E infine di nuovo in Ticino, per ripartire verso Spagna e Portogallo. «Oggi ho fatto solo un giro fino a Locarno, sono appena 20 chilometri». A Bellinzona lo si vede a scadenze regolari. Con lui, l'inseparabile bicicletta con tanto di bandiere di molti paesi, gli stessi che ha visitato nei suoi quattordici anni erranti, tutti trascorsi in sella. E la tenda in cui trova riposo. Protagonista di questa curiosa storia è Costantin, 40 anni, rumeno. Di professione «eurotrotter». Incuriositi per la sua ennesima comparsa in città, mecoledì pomeriggio lo abbiamo «fermato» e intervistato mentre si abbeverava nei pressi della chiesa della Collegiata. Ha risposto alle nostre domande con grande cordialità. «Oggi ho mangiato solo un po' di frutta tra i campi, nient'altro. Ma forse qualcuno mi darà una mano per buttare giù qualcosa a cena. Dio mi aiuta sempre», racconta con un italiano incerto ma comprensibile. Parla anche qualche parola di francese, inglese e portoghese, Costantin. Vuole darcene le prove dicendo «bonjour, Good Morning, bom dia». Vogliamo ci racconti come può vivere con pochissimo in giro per l'Europa: «Qualche brava persona mi dà un lavoretto ogni tanto, così posso pagarmi gli spostamenti in treno». Noi gli chiediamo di poter scrivere un articolo su di lui: «Sì grazie», risponde in modo perlomeno singolare. Ma in cambio ci chiede aiuto. «Conosci qualcuno che mi dà un lavoro? Così mi pago il prossimo viaggio». Un viaggio stavolta verso casa. In Romania ha lasciato la moglie e tre figli. Si arrangiano anche senza di lui, garantisce. E poi comunque di lavoro laggiù non ce n'è. Partirà nei prossimi giorni verso sud. Milano, Bergamo. Poi, forse, troverà un passaggio grazie a qualche camionista, come gli è già accaduto spesso in passato, oppure opterà nuovamente per il treno. E raggiungerà i familiari. Ma non si fermerà a lungo. Spera di visitare presto l'Africa, l'India, e anche l'America. Sempre felice di fare due chiacchiere con gli sconosciuti e vedere posti nuovi.