Novità in vista per l'imposta di circolazione

Possibile svolta in vista per l’imposta di circolazione. Nel 2017, ricordiamo, il PPD aveva inoltrato due iniziative popolari legislative denominate «Gli automobilisti non sono bancomat» e «Per un’imposta di circolazione più giusta». Ebbene, dopo cinque anni il rapporto dei relatori Fiorenzo Dadò (PPD) e Daniele Caverzasio (Lega) è pronto per essere presentato alla Gestione. A confermarlo è lo stesso relatore (e presidente della Commissione) Dadò: «Il tema è rimasto congelato per via della pandemia, ma ora il rapporto è pronto e sarà discusso martedì prossimo in Gestione. L’obiettivo è portarlo in Parlamento per giugno». Le due iniziative, ricordiamo, chiedono da un lato che la tassa sia stabilita secondo il principio «chi più inquina, più paga» grazie al nuovo calcolo basato sulle emissioni di CO2, e dall’altro che l’aumento deciso dal Governo per il 2017 sia restituito ai 135mila automobilisti sotto forma di sconto sull’imposta successiva. «Non dovessero essere accettate dal Legislativo – spiega Dadò – il PPD è pronto a portarle davanti al popolo». La Gestione ha pure ricevuto in audizione il deputato Fabio Schnellmann (PLR), il quale ha presentato, sempre in tema di circolazione, l’iniziativa liberale radicale che chiede di sgravare gli automobilisti che acquistano un abbonamento Arcobaleno con uno scontro che va dal 30 al 50%.