Il caso

Quando Davide sconfigge Golia

Riscatto delle linee elettriche: il Tribunale amministrativo retico dà ragione al Comune di Grono nella vertenza che lo vede contrapposto alla Società elettrica Sopracenerina - Il sindaco Samuele Censi: «Siamo soddisfattissimi» - Ma la SES può ancora inoltrare ricorso
Alan Del Don
24.08.2021 10:27

«Siamo naturalmente soddisfattissimi, ma rimaniamo con i piedi per terra». Il sindaco di Grono Samuele Censi non sta più nella pelle. Il Tribunale amministrativo grigionese ha dato ragione al Comune - con una sentenza di una quarantina di pagine giunta settimana scorsa alle parti - nella vertenza che lo vede contrapposto alla Società elettrica Sopracenerina (SES). L’ente locale bassomesolcinese vorrebbe riscattare, dopo quasi un secolo, le reti. I giudici retici hanno detto di sì. Davide ha sconfitto Golia. Ma è solo il primo round, in quanto la SES può appellarsi all’istanza superiore con un ricorso. Quindi i festeggiamenti sono al momento rimandati, anche se la decisione del TRAM è chiara e conferma tutte le rivendicazioni sollevate dal Comune obbligando la SES a trasferirgli gli impianti di distribuzione entro fine anno.

Cosa succederà ora? Adesso si tratta di sedersi allo stesso tavolo e vedere se si può collaborare. La concessione ventennale per la distribuzione di energia elettrica era scaduta a fine 2016 e Grono aveva deciso di non rinnovarla, optando per la costituzione - assieme a Lostallo e Soazza e, in futuro, forse anche di Cama - della Media Mesolcina Energia (MME). La SES tuttavia non ci sta a perdere un cliente così economicamente vantaggioso. E pertanto si era opposta alla decisione del Comune di riscattare gli impianti. Dato che non era stato possibile trovare un accordo in via bonaria, l’ente locale aveva interposto ricorso al Tribunale amministrativo. La sentenza è stata comunicata negli scorsi giorni e «non lascia spazio a interpretazioni di sorta», si legge nel comunicato odierno del Municipio di Grono e della MME. In mattinata i sindaci si riuniranno per prendere visione della decisione dei giudici. In attesa di conoscere le mosse della SES.