Mendrisiotto

Quattordici milioni per il polo scolastico di Vacallo

È l’entità della richiesta di credito per il progetto che andrà a riqualificare il comparto che comprende le ex scuole elementari e l’ex asilo Riva – Ci saranno anche un giardino, una centrale termica e un’area di riflessione
Il progetto vincitore del concorso di architettura si chiama «Il giardino di Albert». © Montemurro Aguiar Architetti
Red. Mendrisio
05.11.2025 15:44

Sono già state spuntate diverse caselle dell’iter pianificatorio per il progetto di riqualificazione del comparto scolastico di Vacallo: la domanda di costruzione è cresciuta in giudicato, il Dipartimento del territorio ha avallato l’opera, la licenza edilizia è stata rilasciata. Ora, il disegno è pronto a varcare la soglia dell’aula del Consiglio comunale, il quale dovrà chinarsi sulla richiesta di credito di 14,5 milioni per finanziare il progetto. L’opera (il concorso è stato vinto dal team di progettazione capitanato dallo studio di architettura Montemurro Aguiar con il progetto Il giardino di Albert) è articolata su quattro elementi: lo stabile dell’ex scuole elementari, quello dell’ex asilo Riva, un giardino con futura centrale termica e infine un’area di riflessione.

Andiamo con ordine. Per l’edificio delle vecchie Elementari è previsto un restauro conservativo con il recupero del piano sottotetto e vi troveranno spazio, tra le altre cose, una sala multiuso a favore della comunità, il servizio extra-scolastico dello Scoiattolo, il pre-asilo L’Arcobaleno e la sede amministrativa dei centri extra-scolastici delle Famiglie diurne del Mendrisiotto. Anche per lo stabile dell’ex asilo Riva è previsto un restauro conservativo, e al suo interno è stato pensato (nella parte retrostante) il nuovo asilo nido di Vacallo (la domanda di costruzione ha già ottenuto un avviso cantonale favorevole). Ora, il giardino paesaggistico, che stando ai progettisti intende valorizzare l’area del parco tra gli stabili dell’ex asilo Riva e dell’ex scuola elementare. Sarà progettato per garantire l’utilizzo a diversi utenti: gli studenti delle scuole, i bambini del centro extra-scolastico, le famiglie e in generale i cittadini e le persone con difficoltà motorie (saranno progettate delle rampe e dei percorsi con pendenza massima del 6%). E la centrale termica? Il Municipio spiega che verrà sviluppato un sistema di teleriscaldamento unico (la centrale verrà alimentata a pellet) che aumenterà la disponibilità di superficie per tutti gli edifici esistenti, oltre alla riduzione dei costi operativi. Infine, il quarto elemento del progetto: l’area di riflessione, che occuperà la superficie comprendente le aree esterne del comparto scolastico. Verranno piantumati alberi, posizionate terrazze e gradoni vicino al campo da basket e creato un posteggio per biciclette.

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