Rientrano in Svizzera con 50 scatole di Kamagra

Un 28.enne di nazionalità serba residente in Svizzera è stato fermato giovedì scorso, alle 5 e 30 del mattino, dagli agenti dell’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) al valico autostradale di Chiasso. L’uomo era accompagnato dalla moglie, una 34.enne di nazionalità svizzera. Il controllo approfondito del veicolo effettuato da parte degli agenti dell’UDSC ha permesso di trovare 50 scatole di Kamagra nascoste in una confezione di biscotti e all’interno del triangolo di emergenza del veicolo. Il farmaco, utilizzato per problemi di disfunzione erettile, era destinato in parte alla rivendita. Il Kamagra è stato trattenuto in vista della confisca da parte di Swissmedic. Gli inquirenti hanno stabilito che nel corso del 2021 sono state effettuate altre importazioni del medesimo prodotto, in quantità inferiore, tuttavia destinato anch’esso in parte alla rivendita. L’omessa dichiarazione costituisce un’infrazione alla Legge sull’IVA (LIVA) e alla Legge federale sui medicamenti e i dispositivi medici (LATer).
Dal primo gennaio 2022 l’Amministrazione federale delle dogane si chiama Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC). Fa parte del mandato dell’UDSC controllare merci, persone e mezzi di trasporto, in base all’analisi della situazione e dei rischi. Il cambio di nome fa parte del programma di trasformazione DaziT, che mira a digitalizzare i processi dell'UDSC e a uniformare la formazione nelle tre aree di controllo. In futuro, l'UDSC sarà ancora più in grado di garantire la sicurezza globale alla frontiera per la popolazione, l'economia e lo Stato.