Sospesa l'assemblea del FC Locarno

Un inghippo procedurale legato al revisore dei conti ha fatto procrastinare la discussione del bilanci delle passate stagioni agli inizi di marzo.
La partita del FC Locarno non si gioca solo sul campo.
Red. Online
26.01.2017 22:38

LOCARNO - Riunione sospesa. Si continuerà il prossimo 7 di marzo. È l'esito dell'assemblea dell'associazione del FC Locarno, che si occupa del settore giovanile, svoltasi in un clima da subito molto teso. Oggetto del contendere i conti delle stagioni 2014/2015 e 2015/2016, che in molti attendevano di discutere. L'assemblea si è però arenata in una fase precedente. Ovvero alla nomina del revisore del conti. Il presidente Michele Nicora ne ha proposto uno nuovo, perché il vecchio contabile «si è ritirato per motivi di salute».

Ma a livello formale potevano esserci dei problemi, perché il revisore in questione aveva già supervisionato i bilanci, che avrebbero dovuto essere discussi di lì a poco, senza aver ricevuto un incarico dell'assemblea. A sollevare più di un'obiezione è stato Gabriele Gilardi, che ha di riflesso proposto un altro ufficio di revisione, il quale entro un mese avrebbe effettuato la sua analisi. Le due varianti sul piatto sono così state messe ai voti e a spuntarla è stata comunque quella di Nicora, con 27 voti a 8. Diego Erba, «vista la tensione palpabile in sala che potrebbe portare a un ricorso», ha però chiesto procrastinare il successivo vaglio dei conti. E il presidente Nicora, dopo aver spiegato di aver imboccato questa strada per presentare finalmente i bilanci durante questa assemblea, ha comunque sposato l'idea di Erba e aggiornato l'incontro al 7 di marzo.