Congresso del PS

Strada in salita per Amalia Mirante

Bocciato l'emendamento proposto dalla minoranza interna - L'economista però resta in corsa e nel pomeriggio il Congresso del PS dovrà scegliere tra lei e la consigliera agli Stati
© Ti-Press

La strada si fa in salita per Amalia Mirante, al Congresso del partito socialista, oggi chiamato a scegliere i suoi due candidati per la lista «rossoverde» in corsa per il Consiglio di Stato alle prossime elezioni cantonali.

L'emendamento procedurale proposto dalla minoranza interna del partito è infatti stato bocciato 203 voti contro 79 (e 4 astenuti). Un emendamento che, in sintesi, chiedeva di lasciare al congresso la facoltà di votare sui tre candidati in corsa (Marina Carobbio, Amalia Mirante e Yannick Demaria), senza fare distinzioni fra candidature «d'esperienza» e di «rinnovamento». 

Ora, alla luce della votazione sull'emendamento la candidatura di «rinnovamento», ossia quella di Yannick Demaria, è essenzialmente blindata. E a questo punto, dunque, Amalia Mirante dovrà vedersela esclusivamente con Marina Carobbio per il posto «d'esperienza» in lista.

L'economista ci ha confermato poco fa la sua volontà di restare in corsa fino all'ultimo. Dopo la pausa pranzo - che dovrebbe terminare intorno alle 15 - il congresso sarà quindi chiamato a scegliere tra Marina Carobbio e Amalia Mirante. 

Visto l'umore della sala - e le forze in campo nella votazione sull'emendamento - le chanches per Mirante sembrano però ormai ridotte a un lumicino. 

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