I numeri

Turismo: segnali di ripresa per l’estate sul Lago Maggiore

In giugno, in base ai dati dell’Ufficio Federale di Statistica, il comparto alberghiero ha registrato una crescita del +5,5% rispetto allo stesso periodo del 2024 (Ticino + 2,3% e CH +1,8%)
©Chiara Zocchetti
Red. Online
05.08.2025 10:18

I dati aggiornati di giugno sui pernottamenti nella regione del Lago Maggiore e Valli mostrano un quadro in progressivo miglioramento, si legge in un comunicato diffuso oggi dall'Organizzazione turistica locale (OTLMV).

In giugno, in base ai dati dell’Ufficio Federale di Statistica, il comparto alberghiero ha registrato una crescita del +5,5% rispetto allo stesso periodo del 2024 (Ticino + 2,3% e CH +1,8%). A giocare un ruolo importante, evidenzia OTLMV nella nota, «meteo favorevole ed eventi di grande richiamo come JazzAscona, The Beach Festival di musica elettronica, Red Bull X-Alps e il campionato mondiale di Maxibasket».

Pernottamenti

Il settore campeggi, sempre in giugno ha fatto registrare un + 29,9%, riportando i dati in linea con il primo semestre del 2024. Nel complesso, i pernottamenti totali (hotel + campeggi) confermano una tendenza al rialzo dopo i rallentamenti di inizio anno. Così il direttore dell’Organizzazione Turistica Lago Maggiore e Valli, Fabio Bonetti: «Siamo cautamente ottimisti. I segnali che arrivano dai dati e dalle prenotazioni sono incoraggianti, ma occorre continuare a lavorare per rendere l’offerta turistica sempre più attrattiva e coerente con le esigenze del mercato. Il turismo cambia rapidamente e dobbiamo essere pronti a cogliere ogni opportunità. Anche luglio ha dato segnali molto incoraggianti visto anche l’anno record di Moon & Stars e attendiamo i dati consolidati con un certo ottimismo».

«Particolarmente incoraggianti», continua il comunicato di OTLMV, sono le previsioni di occupazione per i mesi estivi, rilevate attraverso la piattaforma H-Benchmark: «Si prevedono aumenti importanti soprattutto, ma non solo,  negli hotel 4-5 stelle (+12.6% in luglio, +10.0% in agosto, +9.0% in settembre)». Benjamin Frizzi, vicedirettore OTLMV ha commentato: «La nostra regione dispone di un’offerta autentica e di qualità che ben si presta ad attrarre un turismo di fascia alta. Intensificare la promozione nel segmento Premium significa valorizzare questo potenziale, generando un indotto economico maggiore e favorendo un turismo più sostenibile e a valore aggiunto Ovviamente senza diminuire gli sforzi promozionali verso gli altri segmenti di clientela che ci apprezza da tempo».

Turismo outdoor

La regione, spiega il comunicato, si conferma una destinazione d’eccellenza per il turismo outdoor, «grazie a una rete escursionistica ampia e ben curata, percorsi in bicicletta tra lago e montagna, attività sportive per tutte le stagioni e una natura autentica e accessibile. Questo segmento rappresenta un punto di forza anche per le aree periferiche e le nostre valli, che attraverso l’outdoor possono valorizzare la propria identità e offrire esperienze uniche, lontane dai circuiti più affollati. La varietà paesaggistica, unita alla qualità dell’infrastruttura e alla possibilità di vivere il territorio in modo attivo e sostenibile, rende l’offerta outdoor una linea strategica per lo sviluppo turistico equilibrato della regione aiutandoci al contempo nel processo strategico di prolungo della stagione turistica, la destagionalizzazione».

«Dopo il Festival del film di Locarno, che rappresenta tradizionalmente il culmine della stagione estiva, ci prepariamo a vivere un autunno ricco di eventi culturali, musicali e sportivi. Le aspettative sono alte, anche perché l’autunno si sta sempre più affermando come una vera e propria "seconda stagione estiva": un periodo in cui la qualità dell’offerta, le particolarità del paesaggio e un calendario di eventi ben distribuiti sul territorio continuano ad attrarre ospiti e generare valore per l’intera regione».