Cultura

Una stanza artistica per i giovani talenti ticinesi

Lo Spazio Officina ospita dal 13 al 17 marzo la prima tappa di una mostra i cui protagonisti hanno partecipato a un concorso indetto da m.a.x. museo, Comune e Rotary Club - Le opere esposte sono oltre 50
© CdT/Sacchi
Mattia Sacchi
09.03.2022 23:12

«Quando si è giovani non è facile fare arte : molto spesso si rischia di lasciarsi sopraffare dai dubbi. Ottenere un riscontro positivo da esperti del settore e potersi confrontare con altri coetanei con la stessa passione è quindi fondamentale e ci invoglia a proseguire con ancora più intensità questo percorso”. Nelle parole del vincitore Giorgio Graf si può cogliere appieno lo spirito del “Premio giovani artisti – genesi creativa” nell’ambito della mostra Le Stanze dell’Arte. L’esposizione, che avrà luogo dal 13 al 27 marzo allo Spazio Officina di Chiasso, ma che avrà ulteriori tappe a Lugano e Bellinzona, è stata pensata per promuovere la generazione di artisti più giovane e nasce dal concorso indetto nel dicembre scorso dal m.a.x. museo e dal Comune di Chiasso, in sinergia con il Rotary Club.

Ben 52 le opere esposte in questa stanza dove l’arte, espressa dalla scultura alla pittura fino ai video, si respira e si può veder vibrare grazie all’entusiasmo e alla creatività dei giovani talenti nostrani. I quali, al di là dei premi ricevuti, sono contenti soprattutto per la possibilità di rendere una professione la loro passione: “Vedere una giuria e il pubblico analizzare, giudicare ed eventualmente comprare una propria opera esposta in un museo rende tutto molto più concreto – racconta la seconda classificata Celeste Davi -. È emozionante e ci rende più consapevoli del nostro lavoro”. “Per molti di noi è la prima possibilità di interfacciarsi con il mondo esterno – le fa eco Uriel Schmid Téllez, vincitore del terzo premio – Sono davvero grato a chi ci ha dato questa possibilità”. “A volte la grande difficoltà è anche quella di incominciare, di trovare il coraggio di iscriversi a un concorso”, spiega Tatiana Pankina, il cui ipnotico video ha ricevuto una menzione speciale.

Oltre ai premi annunciati nella giornata di ieri dalla direttrice del m.a.x. museo e Spazio Officina Nicoletta Ossanna Cavadini, in presenza del Presidente della giuria Marco Franciolli e dal sindaco Bruno Arrigoni, ci saranno altri sedici premi che saranno assegnati dal Rotary Club, che ha sostenuto con grande coinvolgimento il progetto. “Da grande appassionato d’arte entrare in questa sala è stato emozionante e dimostra che abbiamo giovani artisti di assoluto livello – racconta Giovanni Mastroddi del Rotary di Lugano – Come società di servizio volevamo essere presenti sul territorio per aiutare questi ragazzi, che durante la pandemia hanno avuto difficoltà ad esprimere il proprio talento. Siamo contenti di poter dare loro oggi questa possibilità”. Per chi fosse interessato, l’inaugurazione sarà sabato 12 marzo alle ore 17.30 allo Spazio Officina.

In questo articolo: