Sotto la lente

Uno scrigno di tesori

Al Convento dei Cappuccini di Faido è conservata la più importante collezione di libri antichi della valle Leventina - Un'associazione si occuperà della catalogazione e del restauro
Red. Bellinzona
11.01.2023 19:26

In un’ala del Convento dei Cappuccini di Faido si conserva, in due caratteristici locali, la più importante collezione di libri antichi della valle Leventina. «Un vero tesoro di erudizione e cultura sopravvissuto alle vicissitudini della storia, che oggi ci viene chiesto di preservare per essere poi tramandato alle generazioni future», scrive lo storico Fabrizio Viscontini. A tale scopo in ottobre è stata fondata l’associazione Amici della Biblioteca del Convento di Faido - di cui Viscontini è presidente - che nei prossimi anni si occuperà di promuovere la catalogazione e il restauro della preziosa libreria, tramite una raccolta fondi e l’organizzazione di eventi mirati per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di questo patrimonio.

Un po' di storia

Istituito nel 1607, su richiesta dei notabili di Faido e per intercessione del cardinale Federico Borromeo e di San Lorenzo da Brindisi, il Convento ha svolto per secoli un ruolo decisivo nella storia della valle, nell’ambito dell’assistenza, della predicazione e dell’insegnamento. «Non sorprende quindi che nella sua biblioteca, che conta più di 4.000 titoli, possano essere stati depositati volumi importanti che testimoniano la loro rete di contatti estesa anche alle contrade transalpine (i Cappuccini gestirono infatti per qualche tempo anche l’ospizio del San Gottardo)», osserva lo storico. Tra i volumi si registrano 10 incunaboli (stampati cioè prima del 1500) e numerosi titoli di argomento biblico e spirituale che meriterebbero di entrare a far parte del catalogo digitale del Sistema bibliotecario ticinese. La collaborazione con il Centro di competenza per il libro antico della Biblioteca Salita dei Frati di Lugano, al quale l’associazione intende conferire un mandato pluriennale, rappresenta la migliore strategia per garantire a questi libri una nuova vita secondo i più aggiornati standard di conservazione in modo da poter mettere a disposizione del pubblico l'inestimabile patrimonio.

Serata informativa

L’associazione si svelerà giovedì 26 gennaio alle 20 nell’aula magna del centro scolastico di Faido. Interverranno il sindaco Corrado Nastasi, Fra Edy Rossi-Pedruzzi (guardiano del convento), Fabrizio Viscontini, Pietro Montorfani (responsabile della Biblioteca Salita dei Frati) e Laura Luraschi, collaboratrice scientifica della Biblioteca Salita dei Frati. A seguire aperitivo offerto e visita della biblioteca. La partecipazione all’assemblea sottostà all’adesione all’associazione previo pagamento della quota sociale.