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Zelensky è stato inserito nella lista dei ricercati di Mosca
Lo riferisce la Tass, aggiungendo che nei suoi confronti è stato aperto un procedimento penale – Le accuse non sono state tuttavia precisate – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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22:06
22:06
«Putin è pazzo e il suo Paese ne dà prova ogni giorno»
«Putin non vuole la pace. È pazzo e il suo Paese ne dà prova ogni giorno. Per superare questo male e vincere la guerra, abbiamo bisogno della massima unità mondiale. Raggiungiamo risultati insieme». Lo afferma su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
«La Russia può solo essere costretta a lasciare in pace l'Ucraina. E accadrà. La nostra forza ci aiuterà senza dubbio a raggiungere questo obiettivo - prosegue Zelensky -. Il vertice globale per la pace di giugno avrà luogo e dovrà essere un successo, indipendentemente da come qualcuno tenterà di indebolirlo».
17:59
17:59
«Zelensky tra i ricercati? A Mosca sono disperati»
Il ministero degli Esteri ucraino ha affermato che «l'annuncio della Russia che ha inserito il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nella lista dei ricercati è la prova della disperazione della macchina statale e della propaganda russa, che non ha altre scuse degne di nota da inventare per attirare l'attenzione».
Il ministero ucraino aggiunge che «contrariamente alle inutili dichiarazioni russe, il mandato d'arresto della Corte penale internazionale per l'arresto del dittatore russo Vladimir Putin con l'accusa di crimini di guerra è invece del tutto reale ed è soggetto a esecuzione in 123 Paesi del mondo».
17:45
17:45
Abbattuto un drone ucraino nella regione di Belgorod
I sistemi di difesa aerea russi hanno abbattuto un drone ucraino sulla regione di Belgorod. Lo ha riferito il servizio stampa del ministero della Difesa russo citato da Ria Novosti.
Il governatore della regione Vyacheslav Gladkov, citato da Interfax, ha annunciato che cinque persone sono rimaste ferite per "un'esplosione" che si è verificata in città, senza però precisarne le cause. "Mi sono recato sul posto e secondo i dati preliminari, cinque persone sono rimaste ferite, fra cui tre donne", ha aggiunto.
La stessa fonte ha precisato che "finora sono stati rilevati danni a 30 case e a dieci automobili" con "i vigili del fuoco che stanno domando due incendi".
Il governatore ha anche segnalato un attacco di droni nel distretto municipale di Shebekino. "Il villaggio di Murom nel distretto municipale di Shebekino è stato attaccato dall'esercito ucraino con due droni ma nessuno è rimasto ferito. La caduta di ordigni esplosivi ha provocato danni a una linea di trasmissione", ha precisato Gladkov su Telegram.
17:09
17:09
I russi colpiscono Kharkiv, almeno 4 civili uccisi
«Oggi pomeriggio, le truppe russe hanno colpito le infrastrutture civili di Kharkiv, provocando almeno quattro vittime fra i civili: tre uomini e una donna». Lo fa sapere il governatore della regione, Oleg Synegubov, citato dall'Ukrainska Pravda.
Il sindaco di Kharkiv Ihor Terekhov ha segnalato un'esplosione in città alle 16.21, precisando che un incendio ha investito un edificio industriale.
15:09
15:09
Zelensky è stati inserito nella lista dei ricercati di Mosca
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è stato inserito nella lista dei ricercati del ministero dell'Interno russo. Lo riferisce la Tass, aggiungendo che nei suoi confronti è stato aperto un procedimento penale.
Secondo quanto appare nel database del ministero dell'Interno, Zelensky è ricercato ai sensi di un articolo del Codice penale russo, che però non viene specificato.
Il ministero dell'Interno russo ha emesso un ordine di arresto anche per l'ex presidente ucraino Petro Poroshenko, riferisce l'agenzia Ria Novosti.
12:47
12:47
«Le perdite russe torneranno ad aumentare con l'offensiva»
La media giornaliera di 899 soldati russi morti e feriti in Ucraina il mese scorso è stata in linea con quella registrata dall'inizio del 2024, ma è probabile che questo livello aumenterà di nuovo nei prossimi due mesi in seguito alla ripresa dell'offensiva nell'est del paese: lo scrive il ministero della difesa britannico nel suo aggiornamento di intelligence.
Il previsto aumento, si legge nel rapporto pubblicato su X, dovrebbe giungere dopo un leggero calo del ritmo delle operazioni negli ultimi due mesi seguito alla caduta di Avdiivka, nella regione di Donetsk.
Secondo il ministero della difesa inglese dall'inizio della guerra le perdite russe hanno superato quota 465'000. "È probabile che, nonostante l'estremo costo in termini di vite umane, la Russia abbia adattato appieno le sue forze armate alla guerra di logoramento che si basa sulla massa piuttosto che sulla qualità. Questa dipendenza dalla massa quasi certamente continuerà per tutta la durata della guerra in Ucraina e avrà effetti duraturi su futuro esercito della Russia".
08:56
08:56
Il punto alle 9
Le unità di difesa aerea ucraine hanno distrutto tutti i 13 droni di tipo Shahed lanciati dalla Russia durante la notte, ha riferito l'Aeronautica militare il 4 maggio. I droni russi sono stati lanciati dall'oblast di Belgorod in Russia, riporta il Kyiv Independent.
Tutti i droni lanciati dalla Russia sono stati intercettati sopra gli oblast di Kharkiv e Dnipropetrovsk. Gruppi di fuoco mobili dell'aeronautica ucraina hanno partecipato nel respingere gli attacchi aerei. La caduta di detriti su Kharkiv ha causato il danneggiamento di strutture civili e il ferimento di almeno quattro persone.
Le priorità al vertice di pace
Intanto, riporta il quotidiano ucraino, l'Ucraina si è detta di disposta a prendere in considerazione uno scambio di prigionieri di guerra «tutti per tutti» e discuterà l'idea al prossimo vertice di pace che si terrà in Svizzera a giugno. «È auspicabile – ha detto ieri Zelensky – che si effettui uno scambio "tutti per tutti". Stiamo già conducendo scambi, ma sono più lenti di quanto vorremmo».
L'ultimo scambio di prigionieri è avvenuto l'8 febbraio, con 100 prigionieri di guerra ucraini restituiti dalla prigionia russa. In precedenza, il 3 gennaio, 230 prigionieri sono stati scambiati nel più grande scambio di prigionieri dall'inizio dell'invasione su larga scala della Russia.
Zelensky ha detto che, nonostante alcuni scettici credano che un «tutti per tutti» sia possibile solo dopo la fine della guerra, spera che ci sia «un'opportunità per cercare di farlo accadere prima», indicando l'imminente vertice sulla pace che si terrà il 15-16 giugno.
Zelensky ha osservato che l'Ucraina ha tre priorità per il summit in Svizzera: la sicurezza energetica e nucleare, la libera navigazione nei mari Nero e Azon, e le questioni umanitarie di uno scambio di prigionieri di guerra tutti per tutti, nonché il ritorno dei bambini ucraini che sono stati espulsi con la forza in Russia.