Commento

Cara Meghan, chi la fa l’aspetti

La parabola di Meghan Markle, modesta attrice americana divenuta una delle donne più famose del mondo e tornata oggi nella semioscurità delle ex-celebrities
©Frank Augstein
Antonio Caprarica
20.11.2025 06:00

C’è qualcosa dell’apologo morale nella parabola di Meghan Markle, modesta attrice americana divenuta una delle donne più famose del mondo e tornata oggi nella semioscurità delle ex-celebrities, per quanto mitigata dalla gioia di due figli, dagli agi di un villone a Montecito e da molto paparazzati party hollywoodiani. In questo genere di feste imbottite di stelle e stelline, i Sussex sembrano ormai parte della tappezzeria. C’erano al concerto di beneficenza di Kevin Costner a Santa Barbara, e non mancavano in casa di Jeff Bezos per il settantesimo compleanno di Kris Jenner, la mamma delle Kardashian, anche se hanno preteso che le loro foto con la festeggiata e le celebri figlie fossero cancellate da Instagram. Forse perché erano gratis.

Sembrerebbe insomma l’abituale tran tran di ricchi oziosi, se Meghan non fosse costretta a vivere nella perenne angoscia di agguati mediatici. D’altronde, una storia come la sua, intrecciata di astuzie, trappole e seduzione, illustra in primo luogo la regola che due sono i principali pericoli per un’arrampicatrice sociale: un’amica delusa e un marito divorziato. Entrambi sanno troppo.

L’amica si chiama Jessica Mulroney, ed è un personaggio in vista del jet-set canadese. Nata nella miliardaria famiglia Brownstein, proprietaria dell’impero calzaturiero Browns Shoes, ha sposato nel 2008 Ben Mulroney, primogenito dell’ex premier canadese Brian. Dopo il matrimonio, al quale erano presenti - per dire - Margaret Thatcher e George W. Bush, la coppia felice si è stabilita a Toronto. Ed è lì che l’ha conosciuta Meghan, arrivata in città nel 2011 per le riprese della serie televisiva Suits. A quanto pare, le due hanno subito legato grazie al comune amore per yoga e pilates ma soprattutto moda, che per Jessica era pure il suo campo di lavoro. Meghan, nel suo blog di lifestyle The Tig, ora defunto, ne arpeggiava le lodi come «esperta, alla moda, tres cool, e anche va va va voom pritaaay», che in slang vorrebbe dire furbacchiona che va forte.

Se c’è una che sa tutto della storia tra Harry e Meghan, quella è Jessica. Lei la prima a conoscenza che il «blind date», l’appuntamento alla cieca tra i due (nel 2016) era subito sbocciato in passione. Lei, quando ancora la coppia si vedeva clandestinamente, a mettere a loro disposizione la sua casa a Toronto. Lei a essere chiamata al telefono da Meghan momenti prima che il principe le chiedesse di sposarlo: «Oh mio Dio, Jess- sta succedendo!Q». Lei infine a fare ufficiosamente da wedding planner per il matrimonio dei Sussex, ad accompagnare l’amica sulla Rolls-Royce fino alla cappella di St George’s e a spedire i suoi due gemellini di 7 anni a reggere lo strascico della sposa.

Sfortunatamente la vita dorata di Jessica Mulroney è andata in frantumi negli ultimi anni. Lei, che aveva appassionatamente difeso la duchessa dai presunti «bulli razzisti» della famiglia reale, è stata travolta dall’accusa di razzismo per non aver dato solidarietà agli stilisti neri legati al movimento Black Lives Matter. E quando ha citato come prova del contrario l’amicizia con Meghan, l’ingrata non solo non ha aperto bocca ma ha fatto trapelare sui giornali tutto il suo fastidio per essere stata coinvolta. Fine del rapporto, proprio mentre tutto sembrava andare a rotoli per Jessica, dagli affari al matrimonio.

Ora, a corto di soldi e divorziata, l’ex signora Mulroney potrebbe farne moltissimi imitando l’amica di un tempo: ovvero, vendendo i segreti dei Sussex a un editore, esattamente come hanno fatto loro con gli affari di famiglia. Lei nega di voler scrivere un libro con tutta la storia ma a Toronto si dice che sia già in corso l’asta tra case editrici. Secondo un esperto del ramo, Jessica «potrebbe facilmente ottenere un compenso milionario, dipende da quanto è pronta a dire». Ad esempio, è proprio vero che Meghan –come ha sempre sostenuto- non aveva la benché minima idea di chi fosse Harry prima di incontrarlo? Si capisce che l’eventualità di essere smentita non la faccia dormire la notte.

E poi ci sarebbe pure il silente primo marito. Trevor Engelson, cine-produttore di modeste fortune, si è nel frattempo felicemente risposato e continua a star zitto. Ma a parlare ci pensa una sua ex fiamma di nome Bethenny Frankel. I due si frequentavano nel 2016, e quando trapelò il romanzo tra Harry e Meghan, Trevor - giura al Daily Mail miss Frankel - le confidò di non dubitare che lei avrebbe sposato il principe. Più che amore, matrimonio a prima vista. Del resto, come dirà il futuro sposo, «what Meghan wants, Megan gets», quel che vuole, lei lo ottiene. Però, ammoniva un italiano piuttosto famoso, tutte le volpi finiscono in pellicceria…