L'opinione

L'aumento dei costi premi di cassa malati 2023 è una minaccia inquietante

La responsabilità degli incrementi viene attribuita alla pandemia, ma sono realmente giustificati?
©CdT/ Chiara Zocchetti
Red. Online
16.05.2022 06:00

Si parla dell’aumento dei costi di cassa malati previsto per l’autunno, che potrà essere tra il 5 e il 10%. Avevo già accennato al problema, senza troppo scarto nella mia valutazione di alcuni mesi fa. Chiaramente, la responsabilità di questi aumenti viene attribuita alla pandemia, ma questo è realmente giustificato?  Sarebbe importante vedere una chiara analitica di ciò che è avvenuto nell’ultimo biennio, anche perché, finora, la responsabilità degli aumenti del costo della salute è stata pesantemente attribuita al costo dei medici.

La pandemia ha per certo causato una situazione straordinaria e difficile, soprattutto dal punto di vista economico, sulla popolazione tutta e questo aumento punitivo non farà che peggiorare la situazione sociale. Una fascia importante avrà sempre più difficoltà a far fronte al pagamento dei premi e sarà addirittura discriminata per poter ricevere diverse cure, esponendosi a gravi rischi per la salute.

La situazione critica metterà in crisi la medicina di qualità e il sistema eccellente di cui la Svizzera ha goduto per anni. Il Governo Federale deve intervenire al più presto e non aspettare l’arrivo delle misure annunciate per l’autunno, perché in quel momento ogni azione sarà tardiva e inapplicabile. La popolazione, inoltre, non si rende neppure conto del fatto che, sebbene gli enti assicurativi lamentino il continuo aumento dei costi, hanno fatto modifiche del Tarmed che sottraggono ai pazienti cure importanti, avendo per esempio ridotto drasticamente il numero di alcune prestazioni mediche cui hanno diritto nel corso di tre mesi.

Le enormi misure prese per spostare le cure dei pazienti dall’ambito ospedaliero a quello ambulatoriale hanno pure esatto un pesante tributo in termini economici e di sicurezza medica.

Cinzia Marini

Manager Medico

Comano-Sorengo