PMI

Più sostegno alle piccole e medie imprese, meno iper regolamentazione

L'opinione di Sara Demir, candidata al Gran Consiglio per il Centro
Red. Online
21.02.2023 15:15

In Svizzera, e anche in Ticino, le PMI sono purtroppo soggette a una molteplicità di regolamentazioni e normative che possono essere onerose da gestire. Questa complessità di regole, procedure e normative può rendere difficile comprenderle e seguirle con il rischio di creare incertezza giuridica e incrementare i costi amministrativi. Il risultato finale può essere impattante, in modo negativo ovviamente, per tutta la comunità e il tessuto socio economico cantonale, poiché tali regolamentazioni possono ostacolare la libera concorrenza e la libera iniziativa economica, limitandone la crescita e la competitività.

Le PMI rappresentano una parte fondamentale dell’economia ticinese, per questo sarebbe necessario un approccio più flessibile e pro-impresa da parte delle autorità a tutti i livelli, specialmente a livello federale e cantonale, prevedendo di semplificare le procedure, ridurre le formalità burocratiche e creare un ambiente normativo più favorevole per le PMI.

Come? Alcuni esempi di misure che si potrebbero attuare:

- rendere disponibili sempre più moduli online per la presentazione delle richieste e/o prevedere una semplificazione dei documenti richiesti per completare la procedura;

- selezionare il numero di autorizzazioni o licenze richieste per le PMI;

- eliminare vecchie norme o quelle inutili facendo maggior chiarezza;

- prevedere formazioni e supporti alle PMI con più unità lavorative a disposizione per aiutarle a comprendere e seguire meglio le normative, specialmente quelle nuove;

- sarebbe importante promuovere un dialogo costante tra le autorità e le PMI per capire meglio le sfide, le opportunità del settore e per trovare soluzioni condivise. Questo potrebbe includere la creazione di una piattaforma per la consultazione e il feedback delle PMI sulle politiche e le normative in corso di elaborazione.

Dal 2018 lavoro per il Servizio promozione economica della Città di Bellinzona in qualità di capo ufficio e dal 2020, fungo anche da mediatrice tra i commercianti, gli esercenti, gli imprenditori, le varie associazioni di categoria, l’ERS-BV e altri enti e il Municipio. Ascolto le problematiche e le necessità contribuendo a portare delle idee e soluzioni al Municipio. Questo lo si fa anche per comprendere meglio, nel caso delle PMI, quali siano i reali problemi che vivono e cosa fare per affrontarli. Sicuramente una iper-regolamentazione può avere un impatto negativo sulle PMI e limitare la loro capacità di crescere e competere.

Concludo ribadendo che per sostenere le PMI e promuovere un'economia prospera e dinamica, è necessario adottare un approccio più flessibile e pro-impresa alla regolamentazione delle PMI in Ticino.

Sara Demir, candidata al Gran Consiglio per il Centro

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