Rassegne

Figure e ombre d’incanto

Dal 12 agosto nelle piazze del Locarnese si rinnova l’appuntamento con «Il castello incantato»
La compagnia ceca Karromato propone «Antico circo de madera» il 18 agosto a Muralto.
Dimitri Loringett
12.08.2022 06:00

Per un evento internazionale che giunge ai titoli di coda – il Locarno Film Festival – ce n’è un altro che inizia sulle rive del Verbano: parliamo del festival internazionale di teatro con figure Il castello incantato che si inaugura venerdì 12 agosto. I numeri di questa XXIV edizione sono di tutto rispetto, con ben 13 spettacoli offerti – gratuitamente – in 10 piazze del Locarnese fino all’11 settembre. Non vi saranno solo spettacoli di burattini, marionette od ombre, ma anche giochi e laboratori: il tutto organizzato dal Teatro dei Fauni sotto la direzione artistica della «tessitrice di storie» Santuzza Oberholzer, che abbiamo incontrato.

«Sull’arco di un mese presenteremo spettacoli di compagnie internazionali provenienti oltre che dalla Svizzera anche da Italia, Repubblica Ceca, Bulgaria e Venezuela, per far sognare il pubblico di ogni età. Vorrei sottolineare quest’ultimo aspetto: è solo da pochi anni infatti che si pensa al teatro di figura come qualcosa per i più piccoli, allorché si tratta di una forma d’arte antica e tradizionalmente per tutti», spiega Oberholzer. «Osserviamo, infatti, che il pubblico che frequenta il festival è in buona parte adulto, senza bambini e non necessariamente composto da chi abitualmente va a teatro».

Com’è nato il festival?
Ancora Oberholzer: «Agli inizi si teneva unicamente al castello Visconteo a Locarno, ergo il nome Il castello incantato, ma negli anni a seguire abbiamo progressivamente organizzato spettacoli in più luoghi del comprensorio, sviluppando un “festival diffuso”. Una caratteristica importante della rassegna è il fatto che si svolge nelle piazze cittadine, in prossimità del pubblico quindi. La presenza di questi spettacoli in piazza diventa così un rituale collettivo, un evento che rafforza il senso di comunità e che risponde a quel bisogno naturale di stare assieme, una cosa di cui abbiamo molto bisogno di questi tempi, soprattutto dopo due anni di restrizioni e distanziamenti».

Per questa edizione del festival, che cosa dobbiamo aspettarci?
«Vi saranno fiabe classiche – come Hansel e Gretel oppure Il gatto con gli stivali – con eventi magici e personaggi archetipi che parlano dell’animo umano», risponde Santuzza Oberholzer. «In programma abbiamo anche tre spettacoli con teatro d’ombre e, per il pubblico non italofono, quattro spettacoli senza parole. Devo dire che l’interesse per questo festival è ampio e giunge anche da molto lontano, anche dal Giappone (sorride). Inoltre, quest’anno sono orgogliosa del fatto che abbiamo ben otto produzioni allestite da donne, un fatto non scontato se si pensa alla “tradizione” di cui parlavo prima. A parte ciò, trovo che le compagnie femminili, ma anche quelle miste, siano molto innovative, e questo è un bene per il futuro di questa forma d’arte».

Possiamo dire che c’è in atto una riscoperta del teatro di figura?
Oberholzer: «Sì, lo vediamo per esempio in Italia con sempre più compagnie create da giovani che dimostrano non solo interesse, ma anche attenzione verso questo genere di rappresentazione, verosimilmente per la valenza comunicativa che ha e perché riesce a coinvolgere il pubblico: per questo che abbiamo voluto ambientarlo nelle piazze cittadine».

Oltre agli spettacoli il festival propone anche giochi musicali interattivi, diversi laboratori e il battesimo di una marionetta gigante.

Il cartellone: un festival itinerante

12.8 - Gerra Gambarogno, Delta Valle, ore 21.00
Aiko e l’orso della luna bianca - Le Strologhe (IT)

13.8 - Cardada S/Locarno, Bosco, ore 20.30
Pirù, Demoni e Denari - Compagnia Walter Broggini (IT)

18.8 - Muralto, Lungolago Burbaglio, ore 21.00
Antico circo de madera - Karromato (Rep. Ceca)

20.8 - Verzasca, Frasco, Sagrato Chiesa, ore 17.30
Il gatto con gli stivali - Pupi di Stac (IT)

21.8 - Contone, Scuole, ore 21.00
Le orecchie di zio Coniglio - Il Bernoccolo (Venezuela)

25.8 - Ronco S/Ascona, Piazza del Semitori, ore 21.00
Giardino di carta - Teatro dei Fauni (CH)

26.8 - Minusio, Lungolago Portigon, ore 21.00
Hansel e Gretel…la trappola perfetta - Teatrombria (IT)

28.8 - Minusio, Lungolago Portigon, ore 17.30
Torsolo - Laborincolo (IT)

2.9 - Losone, Piazza San Giorgio, ore 21.00
La coppa dell’amicizia - L’indiano volante (CH)

3.9 - Locarno, piazza Remo Rossi, ore 15.00-19.00
Meeh! La capretta - Eva Sotriffer (IT) (15.30 e 17.30)
/ Marionette meraviglia - Teodor Borisov (Bulgaria) (16.15)

11.9 - Locarno Monti, Scuola, ore 17.30
Pinocchio, le avventure di un burattino - Il cerchio tondo (IT)

In caso di pioggia gli eventi si terranno in una sala dello stesso Comune.

Il programma completo e sempre aggiornato si può trovare qui.

Scopri di più sugli eventi in programma dal 12 al 18 agosto sfogliando «AgendaSette» n. 32, in allegato venerdì al «Corriere del Ticino» e sempre a portata di smartphone e di tablet con l'app CdT Digital.