Un circuito certificato sostenibile

Due in uno. Si può caratterizzare così, la prima Rievocazione Storica del Circuito di Campione d’Italia che avrà luogo dal 4 al 7 settembre 2025, ideata e organizzata da Ermanno De Angelis e Nunzia Del Gaudio con i loro brands Brains Hub e Victorious, con il supporto e patrocino dei Comuni di Campione d’Italia e la Città di Lugano.
Il secondo aspetto cruciale: sarà la prima volta che un evento motoristico storico potrà fregiarsi della Certificazione di sostenibilità ESG. Queste le parole di Ermanno De Angelis: «L’ottenimento della certificazione, curata da GSD Group di Lugano, è la prova che volendo si può rendere il settore del motorismo storico in linea con le necessità ambientali. Si tratta di un passaggio epocale e abbiamo voluto essere i primi in Europa. Visto da fuori il concetto di sostenibilità sembra in contrapposizione con il concetto di motorismo, tuttavia, i valori messi in campo dal motorismo storico, la cultura, la storia, il turismo - con dei dati che per la sola Svizzera rappresentano un valore di circa 9 miliardi di franchi e di circa 1,1 miliardi di indotto economico - ci devono far riflettere sull’effettivo valore del settore in chiave strategica».
Il circuito
Il Circuito di Campione d'Italia, percorso due volte nel 1937 e nel 1946, ha un passato glorioso. Il suo tracciato - una Montecarlo formato bonsai - sfiora il palazzo comunale, la riva del lago e il Casinò, include due tornanti, quattro curve veloci, due brevi rettifili e pure un passaggio in galleria. Protagonisti di quegli anni «in bianco e nero»? Nomi roboanti come Rocco, Nuvolari, Trossi, Cortese, Dusio, Lurani. A vincere nel 1937, davanti a 15 mila spettatori entusiasti, fu Giovanni Rocco su una possente Maserati 6CM.
Con la guerra incombente la corsa venne sospesa per riprendere nel 1946. Due le classi a competere, 750 e 1.100 cc. Nella 750 a vincere fu Sesto Leonardi, mentre ad aggiudicarsi la gara nelle 1.100 fu Alberto Comirato, presente anche il leggendario Tazio Nuvolari. Se il Circuito non venne più riproposto, in compenso, negli anni Cinquanta e Sessanta sulle strade di Campione d’Italia si svolsero altre gare e manifestazioni automobilistiche e motociclistiche. Fino ad arrivare al settembre prossimo venturo…
Eventi nell’evento
L’evento vedrà la partecipazione di 100 vetture degli anni Venti, moto, kart e imbarcazioni intorno alle quali ruoteranno molteplici eventi di contorno: dal flea market con area street food a mostre, ad attività per i ragazzi delle scuole elementari con uno speciale contest di disegno dal vivo e attività ludiche previste nel paddock. Da segnalare, sempre nella zona paddock avrà luogo il primo «Concorso di eleganza dinamico Circuito di Campione+, che punterà su una formula innovativa, mettendo in evidenza vari aspetti degli equipaggi come vettura, abbigliamento, cultura, presenza e funzionamento dinamico. Le vetture spettacolari verranno esposte nell’area appositamente allestita ai piedi del Casinò di Campione, con il Salone delle Feste che fungerà da palcoscenico per la serata di gala. Il 5 settembre 2025 prevede pure un tour con esposizione dei veicoli e visita guidata a Lugano.
Tra gli eventi collaterali che porteranno al clou della manifestazione settembrina, da segnalare a partire dal 25 giugno 2025 presso il M.A.X. Museo di Chiasso, nel contesto della mostra «Bicicletta e Motocicletta tra grafica e design», l’esposizione di un motociclo legato al Circuito di Campione ed un corner dedicato, mentre dal 14 agosto e fino al 15 settembre, verrà allestita una mostra alla Galleria Civica di Campione d’Italia, con veicoli, oggetti, memorabilia e una rassegna di opere d’arte del motoring artist Enrique Napp dedicata ai 70 anni della Mercedes 300 SL, con il supporto di Automobile Club di Campione.
Quattro giorni, dal 4 al 7 settembre 2025, all’insegna della «sostenibilità» con un occhio non trascurabile riservato all’indotto economico che questo Circuito con annessi gli eventi recherà con sé. Queste le parole dell’organizzatore Ermanno De Angelis: «Un bell’indotto e un gran successo, se si considera la presenza degli sponsor e dei fornitori, degli hotel coinvolti, circa cinque tra Lugano e Morcote con quasi 350 notti prenotate dai soli partecipanti».