Bugo canta, e Morgan torna alla carica con «Le brutte intenzioni»

Dopo l’incidente sanremese del 2020, Morgan torna alla carica. Il frontman dei Bluvertigo poco dopo l’esibizione di Bugo, suo compagno di avventura della scorsa edizione del Festival di Sanremo, ha pubblicato su Instagram un video in cui canta la versione alternativa di «Sincero», nota a tutti come «Le brutte intenzioni». Il testo modificato da Morgan, l’anno scorso, spinse Bugo ad abbandonare il palco del teatro Ariston e diede il via ad una serie di battibecchi tra i due musicisti. E così, quest’anno, possiamo conoscere il testo della versione morganiana di «Sincero», a tratti incomprensibile a causa degli effetti utilizzati nella canzone.
«Le brutte intenzioni la maleducazione,
la tua brutta figura di ieri sera
e l’ingratitudine, la tua arroganza.
Fai ciò che vuoi mettendo i piedi in testa.
Certo il disordine è una forma d’arte
ma tu sai solo coltivare invidia.
Ringrazia il cielo sei su questo palco,
rispetta chi ti ci ha portato dentro
e questo sono io! Lo faccio volentieri.
Volevi fare il cantante,
competere a Sanremo
con l’intenzionalità commerciale
e approfittare di chi ha il cuore generoso
ti ha dato entusiasmo
e ha avuto abuso.
Ma quando è in scena lui
scompari tu e non ne fai virtù.
perché non ti va giù
sembri vestire lo stile
il tuo stile nell’acrimonia
al tuo amico di vestirsi diverso
(testo incomprensibile)
Riscrivo tutto da capo tre volte, nove
non mi consentono le dovute prove
sotto tortura non so fare di meglio
quel figlio di pu*** si chiamava (incomprensibile)
E’ solo colpa sua
se abbiamo litigato
avremmo potuto cantare la canzone insieme
ed invece tu assecondavi il sabotatore
tirar fuori le palle
mandarlo a quel paese
hai fatto il suo volere
al posto di farlo tacere
un vero str*** fa come fai tu
ti prende per il cu...
e te lo mette in cu...
abbassa la testa
ritorna vero
stai al tuo posto
e canta sincero
(testo incomprensibile)
però di me non te ne frega niente
perché tu dai voce solo all’ambizione
ti ho solo dato e non ho preso niente
anzi mi avete dato tutti del cogl***.
Tu sei cattivo e sembri un martire
io vittima sembro il carnefice».