Che stangata per Hollywood: è morto Robert Redford

Hollywood piange Robert Redford. Attore, regista e produttore, vincitore di due premi Oscar e fondatore del Sundance Film Festival, si è spento all’età di 89 anni.

Considerato uno dei volti più iconici del cinema americano, Redford ha segnato intere generazioni con film come Butch Cassidy, La stangata, Tutti gli uomini del presidente e La mia Africa. La sua carriera dietro la macchina da presa gli valse nel 1981 l’Oscar per Gente comune, film che inaugurò il suo percorso da regista.

Con Paul Newman formò una delle coppie più amate della storia del cinema, mentre con Sidney Pollack intrecciò una collaborazione artistica che portò a pellicole indimenticabili. Negli anni ’90, con la nascita del Sundance, Redford aprì le porte al cinema indipendente, contribuendo a lanciare registi che avrebbero poi rivoluzionato Hollywood.

La sua figura resta legata a doppio filo sia al fascino del divo classico sia alla volontà di promuovere nuove voci e nuovi linguaggi. Con la sua scomparsa, il cinema perde non solo un interprete e un regista straordinario, ma anche un instancabile promotore della cultura cinematografica.