Il caso

La Sirenetta afroamericana fa discutere

Dopo il trailer del nuovo film Disney, il popolo del web si divide sulla scelta dell'attrice Halle Bailey - Su TikTok spopola il video di bambine entusiaste
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14.09.2022 19:30

«Voglio che la bambina che c’è in me e le altre bimbe come me, che stanno guardando questa pellicola, sappiano che sono speciali e che dovrebbero essere principesse in tutto e per tutto», ha dichiarato Halle Bailey, attrice e cantante che interpreterà Ariel nel prossimo film Disney. E a giudicare dalle reazioni che si sono scatenate sui social alla vista della prima Sirenetta afroamericana è facile intuire che il desiderio dell’attrice, probabilmente, si è già realizzato. Ancor prima dell’uscita del film stesso, prevista al cinema per il 24 maggio 2023.

Non è un cartone animato

Il mini-trailer di due minuti è stato presentato la settimana scorsa alla fiera annuale D23 Expo, l’Anaheim Convention Center in California, e mostra Bailey mentre nuota nelle profondità dei mari e canta una parte della famosa canzone del film, «Part of Your World». La nuova versione dell’adattamento Disney della fiaba di Hans Christian Andersen si inserisce in un filone ormai consolidato, quello dei live action. La casa cinematografica ha infatti già presentato «Il Libro della Giungla», «La Bella e La Bestia», «Dumbo», il «Re Leone» e «Aladdin». Ma in questo caso il film che vede protagonista la figlia di Nettuno ha destato non poco scalpore. Nella pellicola firmata da Rob Marshall, Ariel sarà interpreta dall’attrice e cantante di origini afroamericane, Halle Bailey. In una recente intervista a Variety, l’artista ha parlato del suo legame speciale con il ruolo, affermando di aver amato il film d’animazione originale da bambina e di aver finto di essere Ariel ogni volta che andava a nuotare. La giovanissima star ha anche commentato l’importanza del suo casting, che ha suscitato un’ampia reazione sui social media quando è stato annunciato per la prima volta.

Le polemiche e la gioia

Sui social, dopo l’annuncio del nuovo adattamento del personaggio, i fan della Sirenetta si sono divisi, tra chi non apprezza la scelta della Disney e chi invece ne è rimasto incantato. Le polemiche, che già gravitavano intorno alla pellicola, dopo l’uscita del teaser trailer sono divenute ancor più rumorose. Ovviamente la discussione si è concentrata sul fatto che la protagonista è interpretata da un’attrice afroamericana. Queste le parole di Francesca Petretto, attrice italiana e opinionista per il Fatto Quotidiano: «Faccio fatica a capire la scelta di fare un live action su La Sirenetta con una protagonista così estremamente distante dall’originale. È stata proprio la Disney – nell’ormai lontano 1989 – a presentarci Ariel con i suoi lunghi capelli rossi e la pelle bianca come il latte, una giovanissima sirena curiosa del mondo fuori dal mare». E ancora: «Sono estremamente sensibile al tema dell’inclusione e dell’uguaglianza, ma qui la questione è molto più complessa e non c’entra nulla col razzismo. A mio avviso, certe scelte così forzate finiscono quasi sempre per avere l’effetto contrario. L’idea di puntare sul politically correct a tutti i costi sta diventando un vero problema per la Disney, che rischia di opacizzare anni di luminosa produzione». Per contro, in rete, si sono alzate le voci dei fan della Bailey, con vari hashtag collegati alle loro reazioni positive, in particolare #representation e #blackmermaid, diventati immediatamente virali a corredo di post, foto e video che esaltano la prossima uscita del film e il messaggio importante di cui la produzione si fa promotrice. «La mia generazione ha avuto Brandy come Cenerentola, questa generazione avrà Halle come Sirenetta» scrive un utente su Twitter, altri sottolineano che «la comunità nera ha bisogno di partecipare a questo film esattamente come ha fatto per Black Panther. Halle Bailey sta per ottenere questo ruolo fuori dal coro». La prova più concreta di quanto questo film è importante per la comunità nera è rappresentata dai video (vedi sotto) in cui si vedono tantissime bambine afroamericane commentare stupite il trailer, con frasi tipo: «Ariel ha la pelle come la mia». Le piccole hanno potuto sentirsi rappresentate da una principessa Disney in carne e ossa, non dal disegno di un cartone animato. Su TikTok spopolano le risate, le espressioni di gioia di bambine che guardano il trailer per la prima volta e scoprono il volto di Halle Bailey, così simile al loro.