Ritorno al futuro, cercasi la chitarra di Marty McFly

È una delle scene più iconiche del cinema: Marty McFly, alias Michael J. Fox, sul palco del ballo «Incanto sotto il mare», mentre infiamma la pista con una versione esplosiva di Johnny B. Goode. Stiamo parlando, ovviamente, di Ritorno al futuro (Back To The Future). Ebbene, uno degli oggetti più iconici del film del 1985 è svanito nel nulla: la chitarra Gibson ES-345 Cherry Red. Tanto che la storica casa produttrice di strumenti musicali ha deciso di intervenire, lanciando una campagna globale per ritrovarla.

La chitarra originale è infatti letteralmente sparita. Durante le riprese del secondo capitolo della saga, nel 1989, il team ha cercato di recuperarla, ma senza successo. Oggi, la Gibson intende recuperarla a tutti i costi. Il progetto prende il nome di «Lost to the Future» e coinvolge non solo appassionati di musica e cinema, ma anche esperti di strumenti vintage, collezionisti, mercanti d’asta e persino investigatori. In un video pubblicato online, Fox scherza: «È persa nel continuum spazio-temporale, o forse è nel garage di qualche Teamster». Ma l’invito è serio: chiunque abbia informazioni può condividerle sul sito www.LostToTheFuture.com o contattare il numero 1-855-345-1955.

«La chitarra è sempre stata una parte fondamentale della mia vita», ha dichiarato Michael J. Fox, «quella scena è stata la mia lettera d’amore a tutti i chitarristi che ho ammirato. Volevo rendere omaggio ai miei eroi della chitarra, Hendrix, Pete Townshend, Eddie Van Halen. Non mi rendevo conto dell’impatto che avrebbe avuto. Quando John Mayer mi ha detto "suono la chitarra grazie a te", ho capito che quella scena aveva lasciato un segno».

Bob Gale, sceneggiatore e produttore della trilogia di Robert Zemeckis prodotta da Steven Spielberg, ha commentato con ironia: «Dato che non abbiamo una macchina del tempo funzionante, questa è probabilmente la nostra migliore possibilità di risolvere un mistero lungo decenni».

Ma non è tutto. Perché siamo nell'anno del 40. anniversario di Ritorno al Futuro. Gibson ha infatti annunciato la produzione di un documentario ufficiale – Lost to the Future – diretto da Doc Crotzer (Glee, Roadhouse). Il film seguirà passo dopo passo la caccia alla ES-345, tra archivi cinematografici, negozi di chitarre d’epoca, magazzini di oggetti di scena e testimonianze inedite. Saranno intervistati i protagonisti e i creatori del film, tra cui Bob Gale, Michael J. Fox, Lea Thompson e anche musicisti famosi che sono stati ispirati da quella scena. «Questo è il film che mi ha fatto desiderare di fare cinema», racconta Crotzer, «e quella scena mi ha fatto prendere in mano la chitarra per la prima volta. Ora vogliamo portare il pubblico in questo viaggio impossibile, tra nostalgia, cultura pop e mistero».

«Quando ho iniziato a lavorare da Norman’s Rare Guitars nel 2009, il mio primo pensiero è stato "dove diavolo è finita quella chitarra?"», ricorda Mark Agnesi, director of brand experience di Gibson. Dopo sedici anni di ricerche, ora è arrivato il momento di coinvolgere tutta la comunità musicale. «Quella scena ha fatto nascere un’intera generazione di chitarristi. È ora di ritrovare la chitarra che ci ha ispirato tutti».

Cesar Gueikian, presidente e CEO di Gibson, ha dichiarato: «È un sogno che si avvera poter collaborare con Michael J. Fox e il team di Back to the Future. Quel momento musicale mi ha segnato per sempre».