Cent'anni fa

Colossale sciopero a Barcellona

Le notizie del 14 marzo 1923
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Nicola Bottani
Nicola Bottani
14.03.2023 06:00

La circolazione dei biglietti di banca
Berna, 13 ag – La circolazione dei biglietti di banca della Banca nazionale svizzera ammontò nel 1922 a 817.555.000 contro 925.110.00 nel 1921. Il metallo destinato alla copertura rappresentava il valore di 643.516.000 (1921: 668.920.000). La circolazione fiduciaria era dunque coperta nel 1922 per una somma del 78,71% contro 72,09% nel 1921.

Un colossale sciopero a Barcellona
Parigi, 14 ag (Havas) – Si annuncia da Barcellona al Journal: Lo sciopero generale proclamato dai sindacalisti per l’assassinio del loro capo comprende circa 300.000 lavoratori. Il servizio tramviario e delle automobili pubbliche non funziona. Dietro ordine dei loro sindacati solo i prestinai ed i macellai non hanno aderito al movimento per assicurare l’approvvigionamento della popolazione. Le truppe dovettero intervenire ieri in numerosi punti della città. Durante uno scontro fra sindacalisti liberi e sindacalisti rossi vi furono parecchi feriti. Nella mattinata un gruppo importante di scioperanti si concentrò nelle vicinanze della stazione e assalì un treno di viaggiatori contro il quale lanciarono pietre e tirarono numerosi colpi di rivoltella. Parecchi viaggiatori furono feriti.

L’esplosione di una miniera
17 morti
Dublino, 13 ag (Havas) – Due ufficiali e 15 soldati furono uccisi il 12 marzo dall’esplosione di una miniera situata in una località della contea di Kerry. Vi sono inoltre 9 feriti.

L’attività dell’ex imperatrice Zita
Budapest, 13 ag (UCU) – Il conte Appony, che ha passato tre settimane a San Sebastiano presso l’ex imperatrice Zita, di ritorno a Budapest ha dichiarato che le notizie della stampa estera, annuncianti che l’ex imperatrice ha l’intenzione di rivolgere un proclama alla Nazione ungherese, sono completamente false. L’ex imperatrice sa che nella situazione attuale, estremamente difficile, deve essere evitato ogni atto che possa turbare la tranquillità. Il ministro dell’Istruzione Pubblica, in un recente discorso, ha dichiarato che la restaurazione della Casa degli Absburgo condurrebbe l’Ungheria verso una sicura catastrofe, poichè il paese è attualmente nella impossibilità di sostenere un attracco comune dei nemici degli Absburgo.

Lugano - Note meste
Si è spenta ieri, dopo breve malattia, la signora Regazzoni Emma, nata Freiburghaus, moglie al signor Silvio, già tenutario del Caffè della Posta di Piazza Dante. I signori Regazzoni dopo molti anni di lavoro e di intensa attività avevano ceduto qualche mese fa il noto ristorante e la signora sperava di aver trovato tranquillità e riposo nella bella cittadina luganese che l’aveva ospitata sin da ragazza. Quasi improvvisamente giunse agli amici e conoscenti la notizia della fulminea scomparsa ed in tutti è profondo e sincero il dolore per la scomparsa di una persona che molte simpatie aveva saputo acquistarsi. Al marito, signor Silvio, alla figlia, ai parenti tutti, le nostre sentite condoglianze.