Musica

Marco Marchi è il «bluesman» dell’anno

Lo «Swiss Blues Award 2022», il più alto riconoscimento nell’ambito della musica blues in Svizzera, è stato assegnato questa settimana durante la 21. edizione del Bluesfestival Basilea al chitarrista, cantante e compositore ticinese
Marco Marchi è un cultore del blues «roots». © Christophe Losberger
Red. Cultura&spettacoli
22.12.2022 18:53

Alla 21. edizione del Bluesfestival Basilea, conclusasi questa settimana, il bluesman Marco Marchi è stato insignito dello «Swiss Blues Award 2022», il più alto riconoscimento in ambito blues per un musicista nel nostro Paese. È la prima volta che il premio viene conferito a un artista della Svizzera italiana. Artista che, forte delle sue oltre 200 esibizioni all’anno, è stato anche definito uno degli «Hardest Working Men in Swiss Blues Biz» dagli esperti che lo hanno premiato a Basilea. Creato nel 2003 dal festival basilese, il premio onora artisti o istituzioni che negli anni si sono particolarmente distinti sulla scena blues elvetica. La selezione viene effettuata da una giuria indipendente di esperti ed è composta da membri rappresentanti le tre regioni linguistiche della Svizzera.

Nato a Milano nel 1958, Marco Marchi si è costruito il suo stile musicale suonando come «sideman» in band di ogni genere stilistico, dal liscio al pop passando addirittura dalla disco. Ma da quando il chitarrista e cantante ha messo radici in Ticino ha assecondato il suo grande amore: il blues «roots» della prima metà del XX secolo. Con i suoi Mojo Workers, fondati nel 2009, suona infatti un repertorio che si staglia lungo un percorso che comprende il Ragtime, il Piedmont Style, il Delta Blues, il Country Blues fino al primo Chicago Blues, interpretando abilmente classici dei Mississippi Sheiks, di Huddy Leadbetter (Leadbelly), di Big Billy Broonzy, di Robert Johnson e di molti altri artisti afroamericani. II tutto suonando rigorosamente in modalità «acustica», in particolare con il basso tuba anziché il basso elettrico, proprio come gli artisti di strada di quell’epoca. La band, in trio o in quartetto, ha così raccolto, fin dagli esordi, un grande successo, tanto da diventare una delle certezze più solide prima della scena svizzera poi a livello internazionale. Oltre allo Swiss Blues Award 2022, Marchi ha infatti già vinto lo Swiss Blues Challenge a Ginevra nel 2011 ed è stato il primo rappresentante svizzero a recarsi a Memphis, con la sua band, per l'International Blues Challenge nel 2012.

Marco Marchi compone pure brani originali e fedeli ai generi citati, che si possono sentire in lavori quali Listenin’ To My Soul (2009) o Stand Up (2018), rispettivamente primo e quarto album della sua discografia. Per conoscere meglio la sua musica, Marco Marchi si esibirà all’Enoteca La Cambüsa ad Ascona, venerdì 23 e venerdì 30 dicembre, alle ore 21.00.