La critica

Marco Solari massacra Sanremo: «Pressapochismo e volgarità»

Il presidente del Locarno Film Festival critica duramente la kermesse musicale: «Si faceva a gara per apparire e sbalordire, lo spirito ticinese è sobrio e restio alle esagerazioni»
©CdT/Chiara Zocchetti
Red. Locarno
14.02.2023 13:00

Il Festival di Sanremo? Un concentrato di pressapochismo, volgarità e iperboli. Non sono commenti lusinghieri quelli espressi dal presidente del Locarno Film Festival Marco Solari sulla kermesse musicale. A margine della conferenza stampa di FestivalLibro, in scena dal 2 all'11 marzo 2023 a Muralto, Marco Solari ha esternato il suo disappunto per l'ultima edizione della rassegna canora: «Sono estremamente critico. Ho seguito, ovviamente da lontano. Non si può evitare, perché oramai è tutto frammisto all'attualità e devo dire che sono rimasto allibito. Non c’era limite al pressapochismo, alla volgarità. Un Festival dell'iperbole, anche nel linguaggio, sembrava che tutto fosse autorizzato. Dov’era l’essere? Dov’era il contenuto? Si faceva a gara per apparire, per impressionare, per sbalordire. Non c’era serietà. Devo dire che questa mattina alla conferenza stampa di FestivalLibro, io ho visto un anti-Sanremo. Un FestivalLibro che corrisponde esattamente allo spirto, anche sobrio, del ticinese, del locarnese, restio a tutte le esagerazioni. Ed è lo spirito anche del Locarno Film Festival, che punta al contenuto e alla serietà, alla cultura, magari ancora come la si intendeva una volta, una cultura che è dialogo e ascolto del prossimo, che è profondamente contenuto».

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