Musica

Pupo: «Quello di Locarno il mio ultimo concerto... da lavoratore»

Il cantautore fiorentino a margine di «City of Guitars»: «Domani è il mio compleanno e sarò ufficialmente pensionato. Ma non saprei stare in casa a non fare nulla»
©Chiara Zocchetti
Mattia Sacchi
Mattia SacchieCristina Casari
10.09.2022 21:26

Enzo Ghinazzi, in arte Pupo, da domani sarà pensionato. Il cantante di «Gelato al cioccolato» e «Su di noi» domenica compie 67 anni e quindi a beneficio della pensione: così ha detto sorridendo a margine del weekend musicale di piazza Grande a Locarno «City of Guitars». «Posso dire che quello di Locarno è il mio ultimo concerto da... lavoratore - racconta il cantante fiorentino -. Ma guardatemi: sono in ottima forma e ho ancora tanto entusiasmo. Non saprei stare in casa a non fare nulla, vorrà dire che adesso farò musica per hobby!».

Una manifestazione, City of Guitars, giunta alla quarta edizione e che è stata concepita per la gente e in modo particolare per le famiglie. Questo spirito è confermato dalla gratuità all’evento, non solo per i concerti serali ma anche per tutto il contorno, con le animazioni nel centro Città.

Tra gli artisti presenti venerdì sera, il cantautore italiano Ron ha incantato la platea. Mentre sabato ad entusiasmare il folto, e caldo, pubblico della piazza sono stati Tony Hadley (ex Spandau Ballet) e soprattutto Pupo, che, come detto, proprio sulle rive del lago Maggiore dice addio al suo stato di cantante di professione. «Una meravigliosa professione - racconta emozionato Pupo -, che ho vissuto al massimo. A volte anche sbagliando e perdendo tutto. Ma ho avuto anche la forza di recuperare e di rialzarmi, senza nascondermi: questo penso che la gente lo abbia percepito ed è per questo che ancora oggi sento forte il loro affetto».