Proteste durante le prove dell'israeliana Yuval Raphael
Sei persone hanno disturbato l'esibizione della cantante israeliana Yuval Raphael durante la prova generale della semifinale dell'Eurovision Song Contest (ESC) oggi a Basilea. Tra loro c'era anche una famiglia. Il personale di sicurezza li ha scortati fuori dalla sala.
Stando a un comunicato della SSR, i sei hanno causato disturbo con bandiere e fischietti di dimensioni inappropriate. L'incidente si è verificato in un momento in cui gli organizzatori stanno facendo tutto il possibile per garantire che l'ESC si svolga «in un ambiente neutrale, sicuro, inclusivo e rispettoso», viene precisato.
Manifestazione contro l'antisemitismo
Circa 100 persone sono scese in piazza questa sera a Basilea per protestare contro l'antisemitismo. Durante la manifestazione, autorizzata, hanno mostrato la loro solidarietà alla cantante Yuval Raphael che rappresenta Israele all'Eurovision Song Contest (ESC).
Il movimento «Artists against Antisemitism» ha organizzato la protesta, ha dichiarato il musicista e co-organizzatore Björn Peng all'agenzia Keystone-ATS. Il gruppo aveva già voluto organizzare uno stand durante l'ESC, ma non aveva ottenuto il permesso di farlo.
La manifestazione di stasera era a favore della coesistenza pacifica e contro il terrorismo e l'antisemitismo, ha dichiarato Peng. Era anche diretta contro il boicottaggio della delegazione israeliana. Dopo tutto, la cantante Raphael non è responsabile delle politiche del governo israeliano, ha aggiunto.
Nel periodo precedente e durante l'ESC, diversi gruppi hanno condotto una campagna contro la partecipazione di Israele all'ESC a causa della guerra a Gaza. Alla cerimonia di apertura di domenica, Raphael è stata fischiata da manifestanti con bandiere palestinesi. La cantante è una dei sopravvissuti all'attacco terroristico di Hamas al festival musicale di Nova, in Israele, il 7 ottobre 2023.
Questa sera due persone si sono presentate alla manifestazione con bandiere palestinesi e un manifesto con slogan contro Israele. Si sono posizionati ai margini della manifestazione. A volte, ciò ha portato a intense discussioni con i dimostranti, ha osservato un redattore di Keystone-ATS sul posto. Tuttavia, la manifestazione si è svolta in maniera pacifica.