Arte

Per una settimana dentro una scultura

L'artista francese Abraham Poincheval è uscito dalla scultura nella quale si trovava da una settimana nell'ambito della mostra «Corpus» del Museo d'arte e di storia di Friburgo
© KEYSTONE / ALESSANDRO DELLA VALLE
Ats
13.03.2023 13:08

L'artista francese Abraham Poincheval è uscito stamane dalla scultura nella quale si trovava da una settimana. La performance aveva lo scopo di interrogarsi sulla nozione di isolamento nel quadro della mostra «Corpus» del Museo d'arte e di storia di Friburgo (MAHF).

L'artista è rimasto isolato 24 ore su 24 durante una settimana nella copia ingrandita di una statua del 15esimo secolo rappresentante San Bartolomeo.

Il 51enne francese è mondialmente noto per le sue performance che necessitano un impegno totale del corpo e della mente. Poincheval si mette regolarmente in scena in spazi ristretti per far riflettere sulle nozioni di tempo, reclusione e immobilità.

La performance «Inside Saint Barthelemy» ha preso fine oggi attorno alle 10:00. Poincheval è uscito dalla scultura, sostenuto dalla squadra del MAHF. Un po' «stordito», l'artista ha confidato di sentirsi «tornare da un altro mondo». Ha risposto alle domande dei media prima di subire un'esame medico.

Scambi profondi con gli allievi

«Sono al contempo felice di essere tornato, e nostalgico che la performance sia terminata. È come una piccola morte. So che non tornerò in questa scultura», ha rilevato.

Durante la settimana, il pubblico e le classi scolastiche sono state invitate a visitare l'esposizione e ad interagire con Poincheval. «Alcuni allievi, molto giovani, hanno posto domande piuttosto profonde e filosofiche prima di interessarsi agli aspetti pratici della performance», si è rallegrato Ivan Mariano, direttore del MAHF.

Incontri di gruppo, e altri più intimi, hanno dato luogo a scambi «piuttosto incredibili», ha aggiunto. La fine della performance ha coinciso con il termine della mostra «Corpus: le corps isolé» (Corpus: il corpo isolato).