Massagno concede il bis

Detto, fatto. Cercava il 2-0 nella serie per guadagnarsi già il primo match-ball domenica la Spinelli e il doppio vantaggio nella serie è arrivato. Non ha tremato, questa volta; ha forse leggermente balbettato in un primo tempo durante il quale gli Starwings hanno retto grazie soprattutto alla mano calda dalla lunga distanza (7/11), ma una volta scese da una parte le percentuali e strette per bene le maglie in difesa dall’altra la differenza tra le due squadre si è fatta via via più importante, regalando ai padroni di casa un finale in carrozza con vista su gara-3. Cinque gli uomini di Gubitosa in doppia cifra alla sirena finale, con Kovac top scorer di serata e formidabile nel terzo periodo, quello del parziale decisivo, con i punti che han di fatto indirizzato la partita. Si è rivisto anche Williams – a spese di Tyrtyshnik, testato da Gubitosa dopo un mese abbondante di stop per problemi alla caviglia – mentre se ne è rimasto tutto il tempo in panchina Marko Mladjan, precauzionalmente tenuto a riposo. Ma questa sera della sua assenza non si è accorto nessuno. Merito dei compagni.

Se gara-1 ci aveva ricordato come la SAM tenda a volte ad andare un po’ in crisi all’interno di un match a discapito, oltre che del risultato, del gioco di squadra, il secondo episodio della serie ha rispolverato la capacità dei ticinesi di alzare ritmo e intensità a comando. In particolare dopo la pausa principale. Stasera, nei primi venti minuti, i padroni di casa, pur tenendo sostanzialmente la testa avanti sempre, hanno faticato a scrollarsi di dosso i basilesi, malgrado una toccata e fuga anche a +11 (27-16 al 12’), che hanno tenuto botta come detto grazie alle alte percentuali da dietro l’arco, un 7/11 capace di contenere i danni delle palle perse (8 nel solo primo quarto). Una volta rientrati nei ranghi, gli ospiti sono scivolati via via sempre più indietro, affondati dai colpi di Kovac e James nel terzo quarto, ma soprattutto incapaci di trovare contromisure all’agonismo difensivo massagnese, salito decisamente di tono dopo la pausa principale. Così il +5 con cui la Spinelli ha virato a metà partita si è fatto +19 nel giro di cinque minuti di gioco, con un parziale di 17-2 (dal 44-40 al 61-42 al 26’) alimentato da 8 punti consecutivi di Kovac e i muscoli di James e Nikolic sotto le plance. Lì issatasi, Massagno questa volta si è tenuta stretta il vantaggio, per nulla impensierita a questo giro dai tentativi di difesa a zona avversari, regalandosi dieci minuti sereni fino alla sirena finale. E guadagnandosi la possibilità di chiudere la serie già domenica in gara-3 in quel di Birsfelden.

«Sono molto contento – il commento di coach Gubitosa nel dopo partita –. Soprattutto dell’intensità difensiva del secondo tempo, contro la quale loro sono andati davvero in difficoltà. Vero, avremmo dovuto mettercela per tutta la partita, ma è anche vero che senza tutte quelle triple loro non ci sarebbero rimasti attaccati così a lungo. Va bene così, volevamo portarci sul 2-0 e lo abbiamo fatto, risparmiando anche qualche energia nel finale. Williams dovevo provarlo, il dolore è quasi svanito, ma non si allena da oltre un mese, è normale che sia un po’ imballato, adesso vediamo nei prossimi giorni come reagisce la caviglia. Marko invece ha preso un colpo alla schiena, in riscaldamento sentiva «tirare», ho preferito non rischiarlo, ma nulla di grave comunque».

SAM Massagno - Starwings 91-66 (21-16, 41-36, 73-53)

Arbitri: Michaelides, Balletta e Hohler.

Spettatori: 150

SAM Massagno: Taylor 18 (5/11 da 2, 2/3 da 3 + 2/2 tiri liberi), Kovac 19 (2/3, 5/9), Mladjan D. 13 (2/3, 3/11), James 16 (6/8 + 4/5), Nikolic 14 (7/12); Martino 2 (1/2, 0/1), Williams 6 (2/3), Tanackovic 2 (2/4 t.l.), Veri 1 (1/2 t.l.). NE: Hüttenmoser, Mladjan M.

Starwings Basket: Cooper 16 (3/8, 2/5 + 4/9), Kostic 9 (0/1, 3/7), Hansen 11 (4/9, 1/3), Vranic 7 (2/2, 1/2), Rutherford 7 (3/6 + 1/2); Schommer 14 (5/9, 1/1 + 1/2), Schneider 2 (1/1), Fasnacht. NE: Pausa.

Note: SE Nosedo. SAM priva di Andjelkovic (inf) e Tyrtyshnik (sovrannumero).