«Non è solo sport, è un grande evento per celebrare la vita»

La macchina organizzativa è imponente. Può capitare, dunque, di dimenticarsi qualcosa. O qualcuno. Questa mattina, ad esempio, non si sono ricordati di svegliare l’ospite d’onore della conferenza stampa, l’ex giocatore di NBA Keith Closs. «Deve aver accusato il jet lag, è arrivato a mezzanotte dal Costa Rica», spiega Omar Ulrich, presidente di FIMBA Svizzera e del comitato organizzatore dei 17. Mondiali di Maxibasket. La rassegna dedicata ai veterani della pallacanestro – in programma tra Lugano, Bellinzona e Locarno da domani al 6 luglio – riunisce in Ticino oltre 6.000 atleti e atlete provenienti da 44 Paesi e suddivisi in quasi 400 squadre. Si va dalla categoria «over 30» a quella «over 85». Il 49.enne Keith Closs sarà una delle grandi (letteralmente, essendo alto 221 cm) attrazioni del torneo. Tra il 1997 e il 2000 ha giocato come secondo centro nei Los Angeles Clippers. Schiacciate e stoppate erano (sono?) la sua specialità, ma nel suo repertorio c’era (c’è?) anche un elegante «gancio cielo» ispirato a Kareem Abdul-Jabbar, che tra l’altro è stato su vice allenatore ai Clippers. Sul suo profilo Instagram lo si vede duellare con tutte le grandi stelle dell’epoca, da Michael Jordan a Kobe Bryant, da Charles Barkley a Shaquille O’Neal. La passione però non ha età ed è proprio questo lo spirito che anima questo grande evento.

Un grande evento, sì. «Per rendere l’idea dei numeri, basti pensare che ai Giochi olimpici invernali partecipano 3.000 atleti e a quelli estivi 8.000. Qui da noi ce ne saranno 6.000», spiega Omar Ulrich. Sull’arco di nove giorni verranno disputate all’incirca 1.200 partite nelle 24 strutture sparse nelle tre regioni coinvolte. «Sarà una manifestazione sostenibile –aggiunge Ulrich –, in cui avremo a cuore il risparmio energetico, le risorse locali, la riduzione dei rifiuti e la mobilità. Ogni partecipante potrà ad esempio spostarsi da una città all’altra utilizzando i mezzi pubblici grazie al Ticino Ticket di cui tutti disporranno».

«Sarà il più grande evento di pallacanestro mai visto», afferma Agustin Rodriguez Lamas, presidente di FIMBA International, federazione nata nel 1991. «La manifestazione avrà un impatto importante sulla regione in termini di indotto economico, turismo e diffusione sui social. Se oltre agli atleti contiamo pure i loro accompagnatori, arriviamo a 8.000 persone che da qui al 6 luglio spenderanno tra i 150 e i 200 franchi al giorno, a testa, tra pernottamenti, ristoranti, negozi e attività nel tempo libero. Parliamo di una cifra totale compresa tra i 12 e i 16 milioni di franchi che resteranno sul territorio. Senza dimenticate che tutte queste persone scatteranno centinaia di fotografie, che poi finiranno sui loro canali social e faranno il giro del mondo. Il ritorno d’immagine, per il Ticino, sarà enorme. Per dire: prima di venire qui, la squadra argentina over 80 ha pubblicato un video che è stato condiviso da Scottie Pippen, una leggenda dei Chicago Bulls, ed ha già raggiunto 10 milioni di visualizzazioni».

Rodriguez Lamas rivolge anche un appello ai ticinesi: «Andate a vedere le partite, fatevi coinvolgere dalla festa, lasciatevi ispirare da 85.enni che varcano l’oceano per giocare a basket. Questi Mondiali sono una celebrazione della vita».

Non solo basket ai Mondiali FIMBA. «Questi 6.000 atleti e atlete avranno tanto tempo libero tra una partita e l’altra e il nostro intento è di far loro vivere il nostro territorio, sia attraverso convenzioni con locali, musei, lidi, sia creando eventi collaterali e appoggiandoci a rassegne già esistenti come Lugano Marittima», spiega Michael Lämmler di enjoy.swiss. I dettagli, sia per quanto riguarda il lato sportivo, sia per l’agenda delle feste, lo trovate su www.ticino2025.com. Due i momenti da non perdere: la sfilata dei 6.000 partecipanti in Viale Stazione a Bellinzona seguita dalla cerimonia d’apertura (sabato sera dalle 18) e il Social Party del 30 giugno al Padiglione Conza di Lugano, durante il quale verrà anche rivelato il Paese che ospiterà la prossima edizione dei Mondiali di Maxibasket FIMBA.