Il caso

Balotelli si infuria con la SFL

L'attaccante del Sion ha paragonato la Federazione a una mafia all'interno di una story su Instagram
© KEYSTONE / GEORGIOS KEFALAS
Red. Online
07.11.2022 16:10

Dopo aver mostrato il dito medio ai tifosi del Basilea domenica scorsa in occasione del 15. turno di Super League, Mario Balotelli è passato a un attacco sui social media contro la SFL. Il 32.enne attaccante del Sion ha infatti paragonato la Federazione a una mafia. All’interno di una story pubblicata su Instagram, l’ex nazionale italiano ha denunciato l’ingiustizia, la corruzione e l’incompetenza della SFL. «Federazione svizzera: non so che tipo di mafia siate, ma credetemi, i giocatori come me non sono orgogliosi di giocare in un campionato dove l’ingiustizia, la corruzione e l’incapacità regnano sovrane», ha scritto Balotelli in francese, tedesco e inglese. Per poi proseguire: «Il calcio è un lavoro e tutti dobbiamo prenderlo sul serio, compresi gli arbitri. Non ho intenzione di continuare a rischiare la mia salute in campo senza essere protetto dagli errori degli avversari e dalle aggressioni dei tifosi. Non mi interessa come eravate abituati a fare prima, ma dovete cambiare al più presto. Il mondo deve dare un’occhiata a questa lega per vedere quanto sia vergognosa. Ho commesso un errore, pagherò le conseguenze. La federazione ha commesso un errore? Pagherà le conseguenze... L’arbitro ha fatto degli errore? Deve pagare anche lui», ha concluso Mario Balotelli.

Il giocatore del Sion ha accompagnato il suo testo sui social con l’hashtag #fixswissfootball, taggando i maggiori campionati stranieri come la Premier League, la Serie A e la Ligue 1. Non si sa ancora se il gesto di Balotelli e le sue parole scritte sui social avranno ripercussioni sotto forma di sospensione o multa.