Belhadj è ovunque, Steffen, invece, accende la squadra

Saipi 4
Mai chiamato alla parata difficile, si limita a gestire con cura uscite e giro palla.
Mai 5
Tonico in impostazione e bravo a coprire le spalle ad Hajrizi in un paio di circostanze insidiose.
Hajrizi 4,5
Con Mahious e Omoruyi è una battaglia senza esclusioni di colpi. Lui ne rifila parecchi, vincendo non pochi duelli.
El Wafi 4,5
Si conferma tosto in marcatura. E, soprattutto, parecchio efficace.
Bislimi 5
Sia largo a destra, sia a ridosso di Celar, dispensa giocate e movimenti preziosi.
Grgic 4
Cerca sempre di offrire una soluzione ai compagni. Con la sfera fra i piedi, invece, non va oltre il compitino.
Belhadj 5,5
Il tunisino è «on fire». Ci mette grinta, inserimenti e soprattutto il colpo da biliardo che sblocca il risultato.
Valenzuela 5
Sul velluto, come da oramai diverse settimane a questa parte. E, signore e signori, quanto è leggiadro il suo gol!
Steffen 5
Ogni azione pericolosa passa dai suoi piedi. Non a caso, apparecchia il raddoppio di Valenzuela.
Bottani 4,5
Gazzosino fino all’ennesimo infortunio. Stringe i denti e arriva al 45’, il tempo necessario - clausola contrattuale alla mano - per regalarsi un altro anno in bianconero.
Celar 4
Tanto lavoro sporco e una chance clamorosa, al 16’, quando Bernardoni disinnesca il suo colpo di testa ravvicinato. Sì, - considerato il periodo di forma - ci aspettavamo il suo gol.
Cimignani 4
Non si risparmia, cercando di accendere un paio di situazioni.
Sabbatini 4
Si avventa su alcuni palloni interessanti, garantendo al contempo un certo ordine in mediana.
Vladi, Macek e Aliseda S.V.
Croci-Torti 5
La sua squadra forse non incanta, ma oramai viaggia con il pilota automatico. Indipendentemente dagli interpreti. Abbraccia la sosta fra gli applausi. Che sono meritatissimi.