Calcio

Celar non trema, la difesa nemmeno

Le pagelle del match GC-Lugano
© KEYSTONE / PATRICK B. KRAEMER
13.04.2024 21:34

Saipi 4

Settanta minuti da spettatore non pagante. Poi risponde presente al momento dell’unico tiro in porta dei padroni di casa.

Doumbia 4.5

Abubakar lo mette in difficoltà con i suoi dribbling solo una volta. Per il resto, dimostra quello che già si sapeva: è il jolly del Lugano. Un jolly che fa la differenza ovunque tu lo metta.

Mai 4.5

Le cavallette dalle sue parti non giungono praticamente…mai. Ma è anche merito suo, che con il suo possente fisico lascia a digiuno le punte avversarie.

El Wafi 5

Il rigore conquistato nasce, anche, dal suo cross. Contra la difesa schierata del GC, i suoi lanci lunghi sono una risorsa preziosa. Con meno lavoro difensivo, la sua tecnica con la palla emerge come un bucaneve.

Valenzuela 4

Ritrova il campo dopo un mese di assenza. Forse si risparmia un pochino, perché non si vedono le sue sgroppate offensive. Ma per stavolta, va più che bene.

Bislimi 3.5

Il rossocrociato disputa una partita piuttosto anonima. Lo si vede poco, proprio quando i suoi inserimenti sarebbero serviti come il pane.

Grgic 4

Nel complesso, la sua è una buona prestazione. A volte, tuttavia, emergono alcuni limiti. Come al 70.esimo, quando dal limite dell’area di rigore sparacchia il pallone in tribuna.

Mahmoud 3.5

Nella prima parte di gara, è il migliore del Lugano tra i centrocampisti, distinguendosi per corsa e inserimenti. A un quarto d’ora dal termine, però, rischia di azzoppare l’avversario, e con lui anche le ambizioni bianconere.

Steffen 4.5

Torna dalla squalifica e vuol mostrare che è a tutti gli effetti il leader dei ticinesi. Dopo un primo tempo più che convincente, la sua fiamma si affievolisce progressivamente.

Celar 4.5

Segna il rigore che decide l’incontro spiazzando l’ex compagno Deana e siglando la tredicesima rete in campionato. Oltre a ciò, rimane piuttosto isolato.

Bottani 4

Prova a scardinare la difesa zurighese con la sua agilità e tecnica. Troppo spesso, però, si perde in ghirigori e non è abbastanza concreto.

Cimignani 4

Entra al 57.esimo ed ha poche occasioni per mettersi in mostra. Sarà per la prossima volta.

Sabbatini, Aliseda, Espinoza, s.v

Croci-Torti 4.5

Il suo Lugano ha il controllo totale dell’incontro per settanta minuti. I suoi ragazzi non trovano la strada giusta per chiudere prima la contesa, ma al 90.esimo torna a casa senza rimpianti.