L’analisi

Croci-Torti: «Partite così le vincono solo le squadre forti»

L’allenatore del Lugano si gode il 3-1 sullo Stade Losanna – Sulla possibilità di acciuffare il Servette secondo afferma: «Alla fine di questa settimana inglese capiremo il nostro futuro»
© KEYSTONE / JEAN-CHRISTOPHE BOTT
Red. Online
30.03.2024 21:30

Il Lugano ha vinto. Ancora. Con il 3-1 rifilato in trasferta allo Stade Losanna, fanno dei successi consecutivi (Coppa compresa). Roba da leccarsi i baffi, in attesa del Basilea martedì. Soprattutto, la concomitante sconfitta del Servette a Winterthur apre nuovi, possibili scenari in ottica secondo posto.

Nella pancia della Pontaise, in sede di analisi, il tecnico dei bianconeri Mattia Croci-Torti non ha nascosto la sua soddisfazione per i tre punti e, soprattutto, per la pazienza e la caparbietà mostrate dalla sua squadra. «Pazienza in effetti era la parola d’ordine oggi» ha spiegato il mister davanti a microfoni e taccuini. «Su questo campo difficile, e contro una squadra che nelle ultime sei partite si era sempre difesa alla grande, ho battuto il chiodo tutta la settimana e ho insistito anche prima del match. Solo con grande pazienza saremmo riusciti a portare a casa tre punti. È vero che noi ci siamo un po ’complicati la vita, sbagliando gol che di solito realizziamo. La testa era comunque al posto giusto, sino alla fine siamo rimasti sul pezzo e direi che la vittoria è stata meritata».

Resta, questo sì, un filo di rammarico per gli infortuni di Bislimi e Hajrizi, uscito addirittura in barella. «Entrambi non stanno bene, peccato averli persi in questo momento della stagione nel quale abbiamo veramente bisogno di tutti» ha detto il Crus. «Ma anche oggi hanno segnato due giocatori partiti dalla panchina, significa che questo gruppo ha al suo interno molta forza. Chi è subentrato si è mosso alla grande. Speriamo, adesso, di recuperare qualcuno degli assenti per la partita di martedì. Fa sempre male vedere giocatori uscire infortunati dal campo, soprattutto in questo momento quando manca poco al termine e abbiamo, come dicevo, bisogno di tutti».

Cinque vittorie di fila in campionato, sei tenendo conto anche della Coppa: dal ritorno in Super League solo Tramezzani nel 2017 e Croci-Torti due anni fa, riferisce il sito ufficiale del club, ci erano riusciti. Che. Effetto fa per il Crus questo bis? «In effetti per me è la seconda volta, proprio stamane mi ero accordo di quel filotto e quell’anno abbiamo conquistato la Coppa. Speriamo

che porti bene anche stavolta e che martedì possa arrivare la sesta in campionato».

Vincere e continuare a vincere. Per raggiungere, chissà, il Servette? Ancora Croci-Torti: «Nella teoria prima del match ho detto ai giocatori che, in questa difficile settimana inglese, si vedrà chi è e che cosa vuole fare il vero Lugano. Dopo queste tre partite, Stade, Basilea e Winterthur, tireremo le somme e vedremo la nostra posizione. Così da decidere che cosa fare del nostro futuro. Noi prendiamo una partita per volta ma abbiamo grande fiducia e sicurezza. Oggi non abbiamo disputato una bella prova, però queste sono le partite che vengono vinte dalle squadre forti. Noi iniziamo a esserlo e sono molto contento».

Proprio così, il Lugano è forte. E continua a dimostrarlo.