FIFA, prende forma il progetto per lo sviluppo dei talenti

Sono già 117 le federazioni affiliate alla FIFA che hanno deciso di aderire al Programma di Sviluppo dei Talenti (TDS),organizzato dall’ente presieduto da Gianni Infantino. L’iniziativa è il frutto di una serie di studi e analisi effettuate dalla FIFA stessa negli scorsi anni, per comprendere come poter far ulteriormente progredire la disciplina a livello mondiale. Essa mira ad aiutare le varie associazioni nazionali a raggiungere il loro pieno potenziale, aumentando gli standard di sviluppo dei talenti in tutto il mondo. L’obiettivo finale è quello di colmare il divario attualmente presente tra i diversi Paesi, aumentando così il numero di selezioni nazionali in grado di giocare ai massimi livelli. La finestra per aderire al programma si chiuderà il prossimo 30 giugno e finora, come detto, si sono già candidate ben 117 delle 211 associazioni affiliate alla FIFA, dagli ex campioni del mondo Germania e Argentina a membri più piccoli come Guam e Barbados.

«Questa iniziativa è fondamentale per avere un impatto sullo sviluppo del calcio nel mondo» ha dichiarato al proposito il direttore tecnico della FIFA, Steven Martens. «La nostra organizzazione coordina e gestisce tante competizioni. E nel contempo vuole essere un buon governatore del gioco. Ma aspira anche condividere le sue conoscenze per rendere il calcio migliore». La federazione internazionale, nell’ambito del TDS, ha riunito un team di specialisti dello sviluppo giovanile provenienti da tutto il mondo, così da farli collaborare con i suoi Consulenti Tecnici Regionali (RTC) al fine di gestire il progetto e fornire consigli personalizzati alle diverse associazioni che hanno aderito al programma.