Pareggio con spettacolo: l’Europa League non è un miraggio

La porta dell’Europa League resta aperta per il Lugano. A Thun, i bianconeri hanno pareggiato per 3-3 con il Besiktas nell’andata dei playoff e si giocheranno tutto nel ritorno in programma tra una settimana a Istanbul
Il Lugano parte bene: al 3’ – al termine di un’azione in velocità – Vladi è in ritardo su un centro di Steffen. Al 9’ è lo stesso Steffen, ben servito da Doumbia, a mancare l’ultimo controllo in area. Il Besiktas inizia a crescere, ma è ancora il Lugano a procurarsi una buona occasione con Aliseda: il suo tiro al volo però non è abbastanza preciso. Non è finita: al 21’ Vladi ha la palla giusta sul piede, ma il suo tiro non è né forte né preciso. Ed allora il Besiktas passa alla prima occasione: al 22’ Fernandes supera un incerto Saipi con un tiro tutt’altro che irresistibile. Il pareggio, più che meritato, arriva al 34’: lo realizza Bislimi, che sfrutta l’ottimo lavoro sulla fascia di Zanotti.
La ripresa inizia nel peggiore dei modi per i bianconeri: la difesa si fa prendere in velocità e Fernandes riporta in vantaggio il Besiktas. E al 55’ arriva anche la terza rete turca: la realizza di testa Al Musrati, che anticipa Zanotti. Saltano gli schemi, e due minuti più tardi Steffen – con un bel tiro a giro – accorcia le distanze. E non è finita qui: al 70’ il Lugano pareggia grazie ad un’autorete di Gabriel, che devia sciaguratamente in gol un centro di Zanotti.