Il coach

Croci-Torti: «Non mi sento tradito dal club»

Il Crus ha lanciato la difficile sfida di domani contro lo Young Boys – C'è anche il ritorno, dalla panchina, di Mattia Bottani
Lugano, 30 aprile 2022 - Calcio Campionato Super League FC Lugano - Grasshopper GC Zurigo. L'allenatore del Lugano Mattia Croci Torti. © CdT/Gabriele Putzu
Alex Isenburg
09.02.2024 17:53

Sono stati diversi i temi trattati da Mattia Croci-Torti in conferenza stampa in vista della partita di domani contro lo Young Boys. Contro i campioni svizzeri, l’allenatore ticinese dovrà far fronte alle solite, numerose, assenze. Sono ben sei gli indisponibili, tra questi pesa soprattutto il recente infortunio di Steffen. «Siamo consci dell’importanza che ricopre, anche a livello numerico – conferma il Crus –. Tuttavia, ritengo che abbiamo a nostra disposizione delle alternative all’altezza. In questo periodo per noi è assai difficile trovare stabilità, però credo che la rosa sia sufficientemente ampia per sopperire alle assenze».

Il mister bianconero, sollecitato sulle questioni relative al mercato, ha poi parlato del rimpiazzo di Arigoni, che ancora non è arrivato. «Non mi sento tradito dal club. Da quando c’è questa società la filosofia è chiara: puntiamo su dei giocatori che possono dare subito una mano alla squadra, ma che abbiano anche un profilo di prospettiva. Se dovesse arrivare qualcuno entro il 15 febbraio, sarà un giocatore importante per il nostro futuro».

Il tecnico si è poi detto fiducioso nei confronti del gruppo a sua disposizione. Da domani, tra l’altro, tornerà a disposizione Mattia Bottani. «Sarà presente in panchina, la sua caviglia ha risposto molto bene. Chiaramente non è ancora al 100%, ha potuto disputare un solo allenamento, ma mi è piaciuto come ha reagito mentalmente. È l’ennesima dimostrazione di quanto ci tiene a questa maglia».

A poche ore dalla sfida contro i gialloneri, è uscita un’indiscrezione secondo la quale Hajdari sarebbe un obiettivo di mercato proprio dell’YB. Croci-Torti, però, non si è detto preoccupato. «Sono le leggi del mercato, fa parte del gioco. Lo Young Boys ha recentemente perso per infortunio Benito e ha venduto Amenda, che al termine della stagione andrà in Bundesliga. È normale che si parli dei giocatori che stanno facendo bene, Hajdari da quando è a Lugano ha avuto un grande sviluppo. Deve migliorare ancora tanto, ma è un ottimo giocatore che sta avendo tanti minuti di gioco. Non mi ha dato fastidio questa notizia, è solo una voce che non ci destabilizza. Oggi ho visto che il ragazzo era molto tranquillo, dunque non penso sia un problema».