Milano vince contro Tel Aviv: trionfo dell'Olimpia con una prestazione convincente
Al netto delle questioni di ordine pubblico, scongiurate dalla presenza di uno schieramento di Forze dell'Ordine maggiore del solito e dall'assenza di contestazioni eclatanti nei confronti degli ospiti e (va detto) di una presenza decisamente meno importante numericamente, da parte dei tifosi israeliani, di quella degli omologhi calcistici in Olanda, alcuni giorni fa, il vero problema, per entrambe le compagini in campo, si è tradotto nella necessità di fare risultato, per risollevare una classifica asfittica, che le vede entrambe al di sotto del decimo posto, vale a dire le posizioni che contano per qualificarsi alla fase importante della competizione, tra qualche mese.
Per i milanesi una partenza a singhiozzo, col primo quarto chiuso sotto di due lunghezze (20-22), con uno Zech Leday autore di 8 punti, 2 assist e una stoppata. Nel secondo quarto è invece salito in cattedra Nikola Mirotic il quale, con due triple consecutive, nel finale di tempo, ha consentito ai suoi di sorpassare finalmente gli israeliani, rifattisi sotto nel finale, e ricacciati a -4 da una tripla di Armoni Brooks prima e di Zack Leday poi: 50-43 il parziale all'intervallo, e pubblico meneghino finalmente soddisfatto della prestazione dei suoi, dopo le tante polemiche delle settimane passate, per le opache prove casalinghe in Eurolega contro Efes e Zalgiris.
Terzo quarto con Milano in controllo: tripla di Armoni Brooks e Olimpia avanti 58-47. Si vede dell'ottimo basket, con Zack Leday in grado di regalare ai suoi punti importanti, sotto canestro e con due belle tripla a cavallo di metà quarto, mantenendo così gli ospiti a un rassicurante -12. Finale di quarto nervoso, con gli israeliani che provano a farsi sotto, grazie a una conclusione da tre di Maryal Shayok: il parziale è 79-70 per le Scarpette rosse.
Ultimo quarto con Milano a difendere il vantaggio, e Tel Aviv che arriva a -3 a 6'55« dal termine: partita riaperta. Ci pensa ancora una tripla di Zach Leday a dare benzina ai padroni di casa: 86-79, e 4'26» da giocare, e prima del time out va ancora a segno Niccolò Mannion per l'88-79, per il break decisivo per Milano, alla quale ormai basta poco per portare a casa una vittoria importantissima: si chiude così sul 98-86 per l'Olimpia, che esce fra gli applausi per Ettore Messina e i suoi ragazzi.