Hockey

Serve ancora un piccolo step

L'Ambrì se la gioca con tutti ma alla sua classifica mancano punti
Red.
03.11.2024 09:05

Luca Cereda è più sereno, nonostante la sconfitta all’overtime contro il Berna.
La sua squadra ha disputato la partita che il tecnico si aspettava, fatta di grinta e determinazione. Insomma, c’è stato il tanto atteso riscatto rispetto alla sera precedente a Bienne, quando Cereda parlò di “mancanza di rabbia e fame”. Certo, c’è stato anche il turnover delle linee, ma non è questo l’aspetto più importante secondo il coach leventinese, che ieri sera sfoggiava una discreta serenità.
L’Ambrì è una squadra che, cifre alla mano, se la gioca con tutte. Ha conquistato punti in 13 delle 18 partite: la sensazione è che manchi poco per fare il tanto atteso salto di qualità.
Le buone prestazioni non portano ancora ai risultati che il tecnico pensa di meritare. Ma cosa manca? Qualcosa in fase di finalizzazione, come fa capire anche Cereda, che parlando di Maillet e Kubalik, ammette che i due si impegnano tanto ma che potrebbero fare qualcosa di più. È però solo questione di tempo, bisogna dar loro fiducia.
Parole di chi conosce il proprio spogliatoio e che forse è solo dispiaciuto perché questa squadra, prestazioni alla mano, poteva fare qualcosa di più in termini di punti.
Ora però c’è la pausa, ci sarà il tempo per formare nuovamente un gruppo che in questi primi due mesi è cambiato parecchio. Le prime 18 partite hanno detto che l’Ambrì non è inferiore alle altre squadre, ora però serve fare un altro step, per dare un segnale forte alla stagione. E uscire dall’anonimato.    

(Foto Keystone/Branca)