Mountain Bike

Filippo Colombo ai piedi del podio

Nella prova maschile di cross country olympic, il ticinese è stato beffato sul traguardo dal sudafricano Alan Hatherly
© KEYSTONE / MAXIME SCHMID
Ats
21.04.2024 22:54

Come Alessandra Keller nella gara femminile, andata alla statunitense Haley Batten, anche Filippo Colombo ha chiuso ai piedi del podio la prova maschile di cross-country Olympic nella seconda tappa di Coppa del mondo a Araxá in Brasile, vinta dal danese Simon Andreassen.  Il ticinese, che si sta giocando un biglietto per i Giochi di Parigi, è stato il migliore degli svizzeri in gara: sempre nel gruppo dei migliori è persino passato in testa nell’ultimo giro, quando il leader Victor Koretzky ha avuto un problema alla catena. Nello sprint finale, però, Andreassen e il francese lo hanno ripreso, mentre il sudafricano Alan Hatherly lo ha beffato sul traguardo.

Il ticinese ha però fatto una gara strepitosa, matura e irreprensibile dal punto di vista fisico. Il suo infortunio al gomito sembra un lontano ricordo, anche se le sollecitazioni a cui è sottoposto sicuramente lo avranno infastidito. Malgrado ciò, Filippo Colombo è stato ancora una volta il migliore dei rossocrociati: ricordiamo che nella prima gara aveva ottenuto il terzo posto. Nino Schurter ha terminato al 6. posto, Luca Schätti al 19. e Mathias Flückiger al 21. Più distanti Thomas Litscher (26.), Timon Rüegg (28.), Lars Forster (31.), Fabio Püntener (34.), Simon Walter (39.) e Jory Ryf (47.).

Già sabato Filippo Colombo era stato il migliore degli svizzeri, conquistando il 6. posto nella disciplina dello Short Track, andata al francese Victor Koretzky. Alle sue spalle aveva chiuso Thomas Litscher.

Nella prova femminile, come detto, Alessandra Keller ha ottenuto il quarto posto, alle spalle della statunitense Haley Batten, alla svedese Jenny Rissveds e un’altra statunitense, Savilia Blunk. Queste tre avevano già monopolizzato il podio in occasione della gara di apertura della stagione. Tre altre svizzere fanno parte del top 10: Jolanda Neff, sesta, Nicole Koller, settima, e Linda Indergand, decima.