Follia a Rieti: sassaiola contro il bus dei tifosi di Pistoia Basket, muore l’autista

Dramma dopo la partita di Serie A2 tra la Sebastiani Rieti e l’Estra Pistoia, disputata ieri sera al PalaSojourner e vinta dalla formazione toscana. Durante il viaggio di ritorno, il pullman che trasportava 45 tifosi pistoiesi è stato colpito da una sassaiola nei pressi di Contigliano, lungo la statale 79 Rieti–Terni.

Uno dei mattoni lanciati ha sfondato il parabrezza anteriore e ha colpito mortalmente il secondo autista, che si trovava sul sedile accanto al conducente. Inutili i lunghi tentativi di rianimazione da parte dei soccorritori: l’uomo è deceduto sul posto.

Secondo quanto riferito dalla Questura di Rieti, il pullman era stato scortato dalle forze dell’ordine fino a pochi minuti prima dell’agguato. Gli assalitori, presumibilmente alcuni tifosi locali, avrebbero agito da una posizione più bassa rispetto alla carreggiata, lanciando pietre e mattoni da oltre il guardrail. Una decina di sostenitori reatini della Sebastiani sono stati portati negli uffici della Squadra Mobile per essere ascoltati; nessuno, al momento, risulta in stato di fermo.

La vittima, residente in provincia di Firenze, lavorava per una ditta di trasporti con sede a Osmannoro (Firenze), specializzata anche nel servizio di trasporto per tifoserie.

Immediate le reazioni. Il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi, ha parlato di «atto criminale che ci lascia increduli», esprimendo cordoglio alla famiglia della vittima e vicinanza ai tifosi coinvolti. La società Estra Pistoia Basket ha diffuso una nota dichiarandosi «sconcertata per la dinamica che ha provocato l’incidente» e «profondamente addolorata».

Anche la Sebastiani Rieti ha condannato l’accaduto: «Ci lascia sgomenti quanto accaduto al termine della gara. Il pullman dei tifosi ospiti è stato vittima di una sassaiola che ha causato il decesso di un autista. La società si dissocia completamente e si stringe alla famiglia della vittima».

Il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, ha commentato su X: «Ma come è possibile morire così, mentre si torna a casa dopo una partita di basket? È sconvolgente l’assalto perpetrato da delinquenti che si sono trasformati in assassini. Lo sport è vita e questi criminali ne sono la negazione. Le condoglianze alla famiglia del secondo autista del pullman dei tifosi di Pistoia, colpito a morte dalla follia omicida».

La Federazione Italiana Pallacanestro ha espresso «le più sentite e addolorate condoglianze alla famiglia della vittima dell’insensato atto» e ha annunciato che seguirà «con la massima attenzione gli sviluppi giudiziari della vicenda per assumere eventuali provvedimenti».

La Sebastiani Rieti ha messo a disposizione dei tifosi pistoiesi un secondo pullman per il rientro, ma la partenza è stata sospesa per consentire alle forze dell’ordine di completare l’identificazione di tutti i presenti. Il Comune di Pistoia è in contatto con le autorità laziali e con i tifosi ancora sul posto.

Le indagini proseguono per accertare la dinamica dei fatti e individuare i responsabili della sassaiola che ha provocato la morte dell’autista.