Le mine vaganti

Gambarogno-Contone e Arbedo-Castione, tra ambizioni e sogni

I due club sopracenerini proveranno a regalarsi un posto tra le migliori 32 squadre in Svizzera
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Allo stadio del Centro Sportivo di Magadino è tutto pronto per il primo turno di Coppa Svizzera, in programma domani pomeriggio. Gli ospiti? I lucernesi del Kriens, militanti questa stagione in Promotion League. Dati alla mano, per il Gambarogno-Contone la strada pare obiettivamente in salita, ma i sopracenerini vogliono crederci. «Noi siamo pronti - conferma il presidente del club Luca Belossi -. È da inizio luglio che ci alleniamo. Nonostante non abbiamo ancora disputato gare ufficiali, sono sicuro che la squadra affronterà al meglio questo impegno». Già, mentre invece il Kriens ha già iniziato il campionato. «Loro sicuramente avranno un maggiore ritmo nelle gambe. Ma noi crederemo nell’impresa, e anche in un pizzico di fortuna. Nelle nostre ultime quattro presenze in Coppa non siamo mai riusciti a superare il primo turno, speriamo dunque che domani sia la volta buona. Queste partite, del resto, sono imprevedibili. Confido inoltre che vi sia molto pubblico, in grado di spingerci verso il colpaccio».

Djuric: «Bel sorteggio, ma...»

Un’impresa in Coppa Svizzera la sogna anche l’Arbedo-Castione di Aleksandar Djuric. I detentori della Coppa Ticino e della Supercoppa cantonale entreranno in lizza oggi nel tardo pomeriggio, quando alle 17.00 saranno di scena in trasferta contro il Wittenbach. L’occasione, per la squadra dell’ex centrale, è ghiotta. I sangallesi militano infatti in Terza Lega, una categoria in meno rispetto ai sopracenerini. «Ma non voglio sentire pronunciare l’aggettivo “favoriti” - afferma il tecnico degli arbedesi con un sorriso -. Andare a giocare in Svizzera interna non è mai facile e non lo sarà nemmeno questa volta. Anche se, lo ammetto, il fatto di aver pescato un’avversaria abbordabile invece di un grande club apre scenari interessanti. Starà a noi però, con un gruppo che ha perso capitan Decristophoris ma ha guadagnato Daniel Maffi, dimostrare di meritarci un altro giro di giostra. Sarà la prima vera partita della nostra stagione. Vogliamo proseguire sull’onda dell’entusiasmo generatosi dopo i fasti della scorsa».