Atletica

Il Galà diventa sempre più stellato

Annunciati altri nomi di spessore che prenderanno parte alla 12. edizione del Meeting dei castelli della capitale Crouser e Kovacs nel peso, il mito Lavillenie nell’asta - Beat Magyar: «Non abbiamo mai avuto un programma così denso»
© AP/Charlie Riedel
Red. Sport
12.08.2022 15:01

Il Galà dei Castelli diventa sempre più bello. «Un programma così denso non lo abbiamo mai avuto», il commento del co-presidente Beat Magyar. Il prossimo 12 settembre, oltre ai due campioni mondiali in carica già annunciati qualche giorno fa, a Bellinzona scenderà in pista anche il cowboy americano fresco di titolo mondiale nel lancio del peso, Ryan Crouser. Il campione olimpico tornerà al Comunale anche da primatista mondiale con la misura di 23.37 metri. «Crouser era già stato a Bellinzona nel 2019 e si era innamorato della città - racconta Magyar -. E l’amore era stato ricambiato dal popolo ticinese, a cui era subito parso simpatico questo omone con barba e cappello da cowboy. Ryan è stato talmente conquistato da Bellinzona, che l’anno scorso ha voluto passare due settimane nella capitale nonostante non gareggiasse. Abbiamo così avuto modo di spendere diverso tempo in sua compagnia. È un uomo intelligente e simpaticissimo, oltre che un grande campione». In pedana con lui ci sarà il suo connazionale, amico e grande rivale, Joe Kovacs. L’americano è l’attuale numero due al mondo, argento mondiale in Oregon e olimpico a Tokyo e campione mondiale a Doha e Pechino.

Per la prima volta al Galà dei Castelli ci sarà anche il salto con l’asta maschile, che si preannuncia di altissimo livello con due saltatori con un personale sopra i 6 metri. In pista il campione olimpico Renaud Lavillenie, 11 medaglie d’oro tra giochi olimpici, mondiali ed europei. «Il francese è un mito di questa disciplina - continua Beat Magyar -. Come abbiamo fatto a portarlo a Bellinzona? Semplice, le donne sono state molto entusiaste di poter gareggiare, hanno fatto girare la voce e gli uomini si sono subito mostrati interessati. Ancora una volta il bell’ambiente del Galà ha fatto la differenza». Il grande antagonista di Lavillenie sarà Chris Nielsen, medaglia d’argento agli ultimi mondiali e ai GO. Con loro salterà anche la nuova promessa dell’asta, fresco campione mondiale U20 Antony Ammirati. Tra gli atleti protagonisti all’ombra dei Castelli ci sarà anche il mezzofondista keniota Jacop Krop, vice-campione mondiale nei 5.000 m, che correrà i 3.000 a Bellinzona. Con lui l’etiope Telahun Haile Bekele, vincitore dei 5.000 m in Diamond League a Oslo, e l’italiano Yeman Crippa, bronzo agli europei di Berlino nei 10.000 m. «La gara dei 3.000 m è stata organizzata per puntare alle migliori prestazioni stagionali», conclude Magyar.