Hockey

Joseph Veleno scatena la rabbia di «El Nino»: «Va sospeso»

Niederreiter parla del brutto fallo (impunito) subito dall'attaccante canadese: «Ha cercato di rompermi qualcosa»
© AP/Roman Koksarov
Fernando Lavezzo
20.05.2023 19:33

La vittoria contro il Canada e la festa dei tifosi rossocrociati non cancellano l’indignazione per quanto accaduto al 28’48’’. Riassunto: Niederreiter viene penalizzato per eccessiva durezza ai danni di Joseph Veleno. Sul maxischermo si palesa subito il motivo che ha scatenato la reazione di «El Nino»: Veleno, in un duello alle assi, pesta la gamba del grigionese con la lama del pattino. Un gesto indecente che gli arbitri non vedono. Il pubblico si infuria. Su Twitter insorgono tifosi e addetti ai lavori. Una condanna unanime, anche dagli osservatori nordamericani. «Con quel gesto Veleno ha deliberatamente cercato di rompermi qualcosa», racconta Niederreiter. «Spero che l’IIHF prenda dei provvedimenti. L’hockey è uno sport duro, ma corretto. Certe cose non sono accettabili. Io e Veleno non avevamo conti in sospeso. Non lo conosco neanche e non so perché abbia agito così. Non ho fatto nulla per provocarlo. A fine partita si è pure scusato».

Gli arbitri non sono intervenuti e Nino si è fatto giustizia da solo: «Non mi arrabbio facilmente, ma quando succedono queste cose non mi trattengo. Nel primo tempo avremmo dovuto disporre di un 5 contro 3 per un altro fallo ai miei danni. A questo livello l’arbitraggio dovrebbe essere migliore».

In attesa di conoscere il destino di Veleno sul piano disciplinare, Niederreiter si gode la vittoria: «Quel brutto episodio, nonostante abbia generato il vantaggio canadese segnato quando ero penalizzato, ci ha unito ancora di più».

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