Hockey

HC Sierre, la partita più importante si gioca alle urne

Domenica la popolazione cittadina è chiamata a esprimersi sul destino della nuova pista - L’ambizioso progetto della Valais Arena è legato alla realizzazione di un grande quartiere - Intanto Chris McSorley, azionista, amministratore sportivo e coach del club, ha già iniziato a rinforzare la squadra
È il 6 agosto 2024: Chris McSorley posa con il modello della Valais Arena. © KEYSTONE/Jean-Christophe Bott
Fernando Lavezzo
14.06.2025 06:00

Chris McSorley sembra uno dei Blues Brothers: «Rimettiamo insieme la vecchia band». Nella sua triplice veste di azionista, amministratore sportivo e allenatore dell’HC Sierre, il 63.enne canadese ha infatti riabbracciato quattro suoi ex giocatori ai tempi del Ginevra: Mike Völlmin, Timothy Kast, Stéphane Patry e – notizia di ieri – Marco Maurer. Quest’ultimo, difensore 37.enne, ha lasciato l’Ajoie e il massimo campionato per inseguire nuovi traguardi con i vallesani: la promozione in National League e la realizzazione della nuova pista. Un progetto, quello della Valais Arena, di cui lo stesso Chris McSorley si è fatto promotore e che domani verrà sottoposto al verdetto delle urne. Il futuro del club passa da lì.

Non solo ghiaccio

La nuova patinoire non viaggia da sola. Il progetto immaginato dalla Città, da McSorley (che è fondatore e presidente della Sierre-Valais Sport SA, azionista dell’HC Sierre) e dagli investitori privati della Urban Project SA, inserisce l’arena in un nuovo quartiere di 600 appartamenti, Écoquartier VIVA. Un progetto da 400 milioni di franchi, 89 dei quali destinati alla realizzazione della pista (di cui al massimo 30 a carico della città). Nel dettaglio, la popolazione è chiamata ad esprimersi su un credito di 30 milioni per la costruzione della Valais Arena, sulla concessione di un sussidio annuo di 1,5 milioni per la sua gestione, sulla concessione di un diritto di superficie per i terreni nella zona nord del quartiere Condémines e sulla vendita dei terreni nella zona sud per il progetto Écoquartier VIVA. Un «sì» darebbe il via alla realizzazione di una pista principale da 6.500 posti (inaugurazione prevista: settembre 2029) e di una pista secondaria da 500 posti. Il nuovo «polo» ospiterebbe gli utenti della vetusta Graben, ovvero l’HC Sierre, il suo settore giovanile, il pattinaggio artistico e pubblico e il curling. Entrambe le piste verrebbero costruite al 90% da aziende vallesane.

Una lunga storia

Le prime riflessioni sulla sostituzione della Graben risalgono agli anni Novanta. I primi progetti furono presi in considerazione per l’organizzazione delle Olimpiadi invernali in Vallese, nel 2002 e nel 2006. Il fallimento di entrambe le candidature, non ha impedito alla Città di proseguire le discussioni su una nuova infrastruttura. Il susseguirsi di vari scenari non ha però sortito risultati concreti fino al 2018, quando il Consiglio comunale ha approvato il principio di costruzione di una nuova pista da integrare in un nuovo quartiere nella zona di Condémines. Nel 2021, la Città ha firmato una lettera d’intenti con il gruppo di investitori privati Sierre-Valais Sport SA e HC Sierre. Pochi mesi dopo, si è unita la Urban Project SA. Nell’aprile 2023 è stato firmato un accordo quadro che definisce l’ambito del progetto, gli elementi finanziari relativi al terreno e le condizioni di fattibilità per gli investimenti privati e gli usi pubblici. Il 6 agosto 2024, l’immagine del futuro quartiere e della Valais Arena è stata presentata al pubblico.

Un’esagerazione?

La votazione è il frutto di un referendum depositato il 10 febbraio scorso dall’associazione Condémines Info (1.281 firme) contro l’approvazione del progetto da parte del Consiglio comunale in data 11 dicembre 2024. Gli oppositori definiscono il piano «titanico»: «Da semplice pista da 5.000 posti, destinata a sostituire la Graben, si è arrivati a una città nella città. La questione non è se vogliamo una nuova pista, ma se vogliamo questo progetto. Non abbiamo bisogno di un lusso da 89 milioni con 6.500 posti, 38 punti ristoro e 4.500 m² di palchi VIP. La Valais Arena fa parte di un mega-progetto immobiliare e la pista rappresenta solo il 20% degli investimenti previsti dai privati. Per l’amministrazione pubblica, il prezzo da pagare è enorme». Chris McSorley e il Sierre riusciranno a vincere la partita più importante?

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