Il Lugano risorge alla Gottardo Arena

Ci voleva un derby per svegliare il Lugano. Reduci da tre sconfitte, capitan Arcobello e compagni si sono imposti 4-1 alla Gottardo Arena. L’Ambrì Piotta è partito meglio, ma il gol in inferiorità numerica segnato da Granlund al 14’50’’ ha spostato la gara sui binari dei bianconeri. Nel periodo centrale gli ospiti hanno giocato con maggiore fiducia, portandosi sul 3-0 con le reti di Thürkauf e Andersson, potendo inoltre contare su un Koskinen superlativo. Il portierone del Lugano è stato superato solo dal gran tiro di Bürgler, valso l’1-3 leventinese al 51’17’’. I bianconeri sono però riusciti a controllare il vantaggio fino alla fine, chiudendo i conti a porta vuota ancora con Thürkauf. Di seguito la cronaca del match.

Parte meglio l’Ambrì Piotta, pericoloso al 2’ con Hofer. Al 2’51’’ i bianconeri incassano una penalità per cambio scorretto. Il power-play leventinese si installa nel terzo, ma non trova sbocchi. Al 7’ gli ospiti riescono finalmente a impegnare Juvonen. I biancoblù hanno una manovra più fluida, ma il Lugano è bravo a compattarsi davanti al suo portiere. Al 12’ proprio Koskinen è decisivo su un tiro ravvicinato di McMillan. Al 13’35’’ altro cambio scorretto dei bianconeri e nuova superiorità numerica leventinese. A segnare, però, è il Lugano: un disco giocato male da Shore permette infatti a Marco Müller di innescare Granlund, che fredda Juvonen al 14’50’’. Nel finale la squadra di McSorley spreca due power-play di fila, tirando poco e male.

Al 21’15’’ Koskinen salva su Virtanten. Al 21’30’’ Juvonen regala un power-play al Lugano lanciando il disco sulle reti. Stavolta il power-play bianconero non perdona, trovando il 2-0 al 22’50’’ con Thürkauf, liberato da Marco Müller. Al 26’ Koskinen compie due interventi prodigiosi in allungo su Chlapik. Dall’altra parte, Juvonen disinnesca un tiro di Fazzini, ma non può nulla sulla susseguente botta di Andersson per il 3-0 bianconero al 26’25’’. Cereda chiama il time-out. Al 29’23’’ il Lugano incappa nel suo terzo cambio scorretto. L’Ambrì non ne approfitta, rischiando di subire un’altra rete con l’uomo in più. Juvonen, però, salva su Guerra. Al 36’43’’ viene espulso Alatalo.

Al 41’30’’ Koskinen dice ancora una volta no al connazionale Virtanten. Al 42’32’’ Thürkauf commette fallo su Kostner, ma l’Ambrì Piotta spreca anche il quinto power-play della serata. Al rientro del penalizzato, il Lugano sfiora la quarta rete. Al 30’ Fazzini impegna Juvonen. Poco dopo i leventinesi conquistano una nuova superiorità numerica per un fallo in attacco di Josephs. Stavolta il power-play colpisce grazie a un bellissimo tiro al volo del solito Bürgler al 51’17’’. Nei minuti seguenti i bianconeri riescono a contenere la spinta dei padroni di casa. Cereda decide di togliere il portiere già al 56’35’’. A porta vuota, Thürkauf firma la doppietta al 57’43’’. Al 58’29’’ una bagarre davanti alla porta bianconera permette al Lugano di chiudere in superiorità numerica.