Il Lugano tira un sospiro di sollievo
Successo sudatissimo, per il Lugano: i bianconeri, al termine di una partita giocata maluccio, si sono imposti per 2-1 ai rigori a Kloten. Una vittoria che permette alla squadra di Luca Gianinazzi di rimanere in posizione privilegiata in ottica qualificazione diretta ai playoff.
Primo tempo
Il Kloten inizia spingendo e il Lugano nei primi minuti soffre. AL 6’04’’ esce Lindemann per 2’, seguito 37’’ dopo da Nodari. Il Lugano spreca 1’23’’ di doppia superiorità numérica. Dopo un paio di ripartenze pericolose del Kloten, al 12’09’’ è Quenneville ad impegnare Metsola. Al 18’14’’ Il Lugano perde Luca Fazzini dopo uno scontro fortuito con Marchon.
Secondo tempo
Carr prende il posto di Fazzini nella línea di Arcobello, Cjunskis va a completare il quarto terzetto e Canonica sale in prima linea. Al 24’30’’ esce per 2’ Reinbacher: ancora una volta il power-play del Lugano non punge e Morley va vicino al clamoroso gol in shorthand. Il Lugano gioca male, concede troppi spazi, e il Kloten passa in vantaggio al 28’34’’ con Diem. Al 30’30’’ Joly, tutto solo, si fa fermare da Metsola. Dal nulla il Lugano pareggia al 32’03’’: segna Quenneville, che sorprende tra le gambe il portiere finlandese.
Terzo tempo
Il Lugano inizia il periodo in superiorità numerica per una penalità fischiata a Marchon nelle fasi finali del terzo centrale. Al 40’59’’ esce anche Kellenberger e i bianconeri hanno altri 57’’ di doppia superiorità numerica: anche stavolta non accade nulla. La partita, allora, si trascina stancamente. Al 56’27’’ esce per 2’ Jesper Peltonen: Ojamäki colpisce il palo. Si va all’overtime, ma il risultato non si sblocca. AI rigori segna solo Ruotsalainen, il Lugano tira un sospiro di sollievo.