La pausa ha spento il Lugano

Ora possiamo dirlo: la pausa ha fatto male al Lugano. Reduce da sei vittorie consecutive prima della sosta per la Nazionale, la squadra di Tomas Mitell si è ripresentata in pista imbolsita ed è stata logicamente sconfitta 3-0 in casa della sua bestia nera Langnau. Privi dell’infortunato Thürkauf e ormai orfani di Omark, i bianconeri non sono mai riusciti a trovare fluidità e precisione, ad immagine del rientrante Sgarbossa. Sotto 1-0 dopo il primo tempo, Fazzini e compagni sono crollati definitivamente alla fine del periodo centrale, subendo le reti di Bachofner (doppietta per lui, con la complicità di Schlegel) e Flavio Schmutz, all’esordio stagionale dopo l’infortunio rimediato a fine agosto. I Tigers di Paterlini si confermano dunque intrattabili per il Lugano, che ha perso le ultime sei partite contro i giallorossi dell’Emmental.
Primo tempo
La gara impiega un po’ di tempo a entrare nel vivo. Al 9’05’’ Sgarbossa si procura la prima grande occasione, ma il suo backhand ravvicinato si infrange sul guantone di Boltshaser. Chi spreca, paga: appena 20 secondi dopo il Langnau passa in vantaggio con un’azione d’aggiramento di Bachofner. Decisiva la deviazione con il pattino di Carrick, che beffa Schlegel tra i gambali. Sekac manca il pareggio all’11’45’’, mentre Paschoud grazia i bianconeri al 12’43’’. Al 19’10’’ Brian Zanetti rimedia la prima penalità del match. Dopo 5 secondi di power-play, Felcman colpisce il palo.
Secondo tempo
Il Lugano riparte con un uomo in meno, rischiando grosso su un’incursione di Felcman e su un disimpegno sbagliato da Müller. Al 24’35’’ Petersson parte in break e sfiora il raddoppio in aggiramento. Al 27’25’’ i bianconeri sprecano malamente il loro primo power-play, conquistato da Morini. Al 32’17’’ Erni ferma irregolarmente Sekac, ma appena 37 secondi dopo Alatalo ristabilisce la parità numerica per bastone alto. Al 36’23’’ il Langnau raddoppia, ancora con Bachofner, il cui tiro in transizione - tutt’altro che irresistibile - beffa Schlegel tra i gambali. Al 38’03’’ viene espulso Aleksi Peltonen e i Tigers ne approfittano subito per volare sul 3-0 al 38’24’’ con una bella combinazione tra i due Schmutz: assist di Julian e rete di Flavio.
Terzo tempo
I bianconeri tornano in pista già rassegnati e al 43’ si trovano in inferiorità numerica. Con Sekac penalizzato, il Langnau sembra appagato e non è mai pericoloso. Al 45’12’’ il portiere Boltshauser rimedia 2’ per un’ostruzione su Sekac, dietro la propria gabbia. In power-play, la squadra di Mitell conferma di non crederci più. Al 51’05’’ tocca a Sgarbossa accomodarsi sulla panchina dei puniti per una carica ai danni di Erni. Al 54’11’’ gli ospiti restano di nuovo in 4 contro 5 in seguito a una scazzottata che coinvolge Sanford (2’+2’), Alatalo, Fahrni e Salzgeber. In power-play, Petersson colpisce il palo.
