La Svizzera liquida la Finlandia con un perentorio 8-2

La Svizzera ha brillato, oggi, nella sua penultima partita di preparazione in vista dei Mondiali. La squadra di Patrick Fischer, reduce dal kappaò di Kloten giovedì contro la Svezia (2-1), ha battuto la Finlandia 8-2 a Brno, in Repubblica Ceca, nell'ambito dell'Euro Hockey Tour.

Contro i finnici è stato Gregory Hofmann a fare la differenza. L'ex Ambrì e Lugano ha segnato una tripletta confermandosi così come uno degli elementi in più della selezione elvetica ai citati Mondiali, che prenderanno il via venerdì a Herning, in Danimarca. Anche il duo Sven Andrighetto e Denis Malgin, con Damien Riat a completare la prima linea d'attacco, ha dimostrato la sua importanza. Andrighetto ha ricevuto l'assist per il pareggio di Andrea Glauser (1-1, 9'), prima di segnare un gol fondamentale, quello del 4-2, al 30' in power play.

La squadra svizzera, che ha battuto la Finlandia tre volte negli ultimi cinque incontri, ha esercitato una forte pressione fin dall'inizio, effettuando non meno di 17 tiri nel primo terzo. Ritrovatasi in svantaggio per 2-1, complice la rete dell'attaccante dello Zurigo Juha Lammikko al 16', la Svizzera non ha più avuto dubbi né esitazioni. Riuscendo a pareggiare, con Hofmann, già 8 secondi dopo e grazie a un errore della difesa finlandese. A stretto, strettissimo giro di posta Simon Knak ha deviato sottilmente un tiro di Sven Jung consentendo ai rossocrociati di andare per la prima volta in vantaggio.

La festa di Hofmann è continuata nel secondo periodo, conclusosi con un parziale di 3-0. L'attaccante dello Zugo ha firmato il 5-2 13 minuti dopo il gol di Andrighetto, per poi calare il tris con il 6-2 in power play (36'). Il gol è costato il posto al portiere finlandese Emil Larmi: il suo sostituto, Justus Annunen, è stato però bucato da un missile di Glauser (45', 7-2) e dal contropiede di Tyler Moy (53', 8-2).